Il prezzo dei mutui continua a salire, numerose infatti sono le associazioni dei consumatori che da tempo sottolineano tale problematica diventata a dir poco ingestibile per numerose famiglie.
Una condizione, questa, attestata da numerose indagini e inchieste che, proprio nella giornata di ieri hanno palesato nuovamente una forte tendenza al rialzo, classificando i mutui italiani tra quelli più alti in tutta Europa.
Secondo quanto stabilito dall’Ance (Associazione Costruttori Edili) infatti, il costo sempre più elevato dei mutui, rappresenta un vero e proprio freno per la ripresa di un settore che continua a palesare un lento declino.
Le banche ovviamente hanno un enorme responsabilità in questa faccenda, tanto che le associazioni dei consumatori hanno giù puntato il dito verso gli istituti di credito sempre più avvezzi all’applicazione di tassi di interesse a volte a dir poco eccessivi.
Prendendo ad esame alcune tipologie di mutuo, emerge ch per un finanziamento di 150 mila euro spalmato in 25 anni, si possono raggiungere fino ai 9 mila euro in più rispetto alla media europeaa, un divario questo che anche se lentamente, pare si stia leggermente colmando soprattutto se paragonato allo scorso agosto, mese in cui la differenza in questione raggiungeva addirittura i17 mila euro.
In base a quanto riportato nel Rapporto “Il credito nel settore delle costruzioni in Italia” redatto dall’Ance, tale condizione, quindi, fa si che le famiglie italiane paghino un anno di rate in più rispetto a quelle europee.
Per palesare tale situazione, basta prendere in esame l’andamento dei mutui, difatti mentre in Eurolandia, i tassi medi sui mutui erano al 3,74 per cento, nel medesimo periodo la media italiana toccava il 4,1 per cento.
