Secondo una rilevazione dell’Adusbef, l’ultimo taglio deciso dalla Bce, che ha portato il costo del denaro all’1 per cento sta portando un deciso risparmio nelle tasche degli italiani che hanno contratto un mutuo a tasso variabile. La rata mensile per un mutuo di 300.000 euro a trent’anni costa 617 euro in meno (da 1.737 euro a 1.120 euro) rispetto al picco massimo raggiunto di giugno 2008 (-35,5%).
Mentre chi deve restituire 200.000 euro in 20 anni le rate mensili costano 377 euro in meno. Chi ha invece stipulato un mutuo di 100.000 euro da restituire in 10 anni paga al mese 923 euro contro i 1.094 dello scorso anno, con un risparmio di 171 euro (- 15,6%).
Fonte: Finanzalive.com