Un periodo abbastanza critico, questo, per il mercato immobiliare che non sembra offrire grandi certezze per chi decide di comperare casa, motivo per cui sembra essere divenuto davvero difficile cercare di scegliere il momento giusto per investire in operazioni di costruzioni o di compravendita di case, che siano esse destinate a diventate domicilio o che non siano prettamente ad uso abitativo.
Iniziamo con il dire che investire in questo campo richiede la capacità di tenere perfettamente sotto controllo due parametri importanti, ovvero:
- Onerosità delle operazioni rispetto ai tassi di interesse
- Livello dei prezzi.
Rispetto allo scorso mese di ottobre, è possibile dire che i tassi di interesse hanno confermato le aspettative maturate nelle settimane precedenti, difatti abbiamo potuto osservare una sorta di parallelismo tra il livello dei tassi e quello dei mercati finanziari i quali hanno palesato la possibilità di un trend a rialzo.
Per quanto riguarda l’Euribor possiamo notare che quest’ultimo ha subito una nutrita crescita grazie al raggiungimento di 20 basis points che l’ha recentemente portato a quota 0,847 punti percentuali per la durata di un mese, contro lo 0,621 punti percentuali del mese precedente.
Come ben sappiamo l’Euribor è il parametro di riferimento per quanti scelgono di stipulare un mutuo a tasso variabile, ma a quanto pare chi ha scelto di adottare un mutuo a tasso fisso è incappato in una situazione similare, dato che le analisi di mercato dimostrano una crescita sostanziosa anche in riferimento ai mutui a tasso fisso.
L’IRS sembra aver dimostrato altresì di continuare sulla strada del rialzo nonostante le aspettative degli addetti ai lavori.