Il contesto economico attuale, caratterizzato da continui aumenti e rincari anche sui beni di prima necessità, ha messo in ginocchio parecchie famiglie italiane, lo stipendio medio sembra non bastare più e farne le spese sono soprattutto tutti quei cittadini che si trovano alle prese con il pagamento di mutui e prestiti.
Numerosi sono infatti i cittadini che non riescono più a far fronte al pagamento delle rate, e difatti sembra crescere in maniera sempre più dilagante il problema dell’insolvenza. Di solito si parla di insolvenza quando persistono condizioni di disagio economico che impediscono il pagamento delle rate, compromettendo così la restituzione dell’importo ottenuto.
Versa in condizione di insolvenza quindi, colui che accende un mutuo e non è in grado di onorare gli impegni contratti mediante la stipula contrattuale.
Proprio nelle ultime settimane, infatti, Bankitalia ha pubblicato alcuni dati che palesano una continua ascesa del fenomeno, difatti sono sempre più numerosi i cittadini che hanno dichiarato di non riuscire ad arrivare a fine mese e che si trovano automaticamente impossibilitati a pagare.
Cosa si può fare allora in questi casi?
A quanto pare esistono alcuni escamotage per tamponare il problema, anche se è importante sottolineare che si tratta di rimedi temporanei che offrono un po’ di tregua all’esercito dei mutuatari.. ma che non vanno a risolvere il problema definitivamente.
Come ribadito già in articoli precedenti, ricordiamo che uno degli strumenti più efficaci resta l’adesione alla moratoria, il Governo infatti ha varato un piano volto a sospendere il pagamento delle rate quando vengono a verificarsi alcune problematiche che compromettono la capacità lavorativa del contraente.
Altra possibilità resta quella di stipulare mutui agevolati, si tratta di particolari formule che garantiscono l’applicazione di un aiuto statale nel caso in cui vengano a verificarsi problemi di insolvenza.
Bell’ articolo anche perchè purtroppo penso che in questo periodo possa essere utile a molti