Mutui variabili, ecco i più vantaggiosi in aprile

Nonostante la perdurante crisi economica italiana il settore dei mutui negli ultimi mesi ha fatto registrare un lieve incremento positivo, soprattutto per quello che riguarda la richieste dedicate ad unità immobiliari, grazie anche alla favorevole congiuntura determinata dal calo dello spread tra BTp italiani e Bund tedeschi.

In febbraio la cifra complessiva erogata in prestiti nel nostro Paese è stata di poco inferiore a 1.950 miliardi di euro per un incremento pari allo 0,6% annuo, con una larga parte dedicata al settore privato che ha ricevuto 1.687 miliardi, con un aumento rispetto a gennaio dell’1,5% e rispetto allo stesso mese di un anno fa dell’1,2%.

A concedere un po’ di tregua alle famiglie è anche il calo dei tassi Euribor che ha costretto gli istituti bancari finalmente a proporre contratti concorrenziali in modo che i beneficiari possano scegliere e non siano costretti e prendere quello che passa il mercato. Così tra le proposte per questo inizio di aprile ce ne sono diverse che presentano condizioni vantaggiose, soprattutto per i mutui a tasso variabile.

Come al esempio Bnl-Bnp Paribas che ha ridotto lo spread dal 3 al 2,95%, mentre Cariparma ha deciso di ampliare i fondi dei finanziamenti destinati alle famiglie fino a 2,5 miliardi di euro con la sua ‘Campagna Mutui casa’, proponendo uno spread sul tasso variabile con durata 20 anni al 2,6% che sale al 2,85% per il trentennale. Interessante anche ‘Domus Variabile’ di Intesa Sanpaolo, mutuo che ha durata 25ennale e prevede una rata mensile di 1.070 euro con un taeg del 4,32% un tasso del 4,13.

Tra le altre proposte segnaliamo il trentennale di Credem, ossia ‘Mutuo Casa’, con rata mensile di 1.108 euro, per un taeg del 5,56% e un tasso del 5,28%, mentre il Mutuo Variabile di CheBanca! prevede una rata mensile di 1.094 euro, con un taeg del 4,55% e un tasso del 4,34. Certamente non è il massimo in assoluto, ma è il massimo che in questo momento il mercato possa offrire.

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