Per tutti i cittadini italiani si prospetta la possibilità di ricevere un prestito pari a 6.000€ erogato in 12 rate da 500€ per tutti i nuclei familiari che versano in condizioni di instabilità economica.
Questo è l’obiettivo del “Prestito della Speranza” presentato e fortemente richiesto dalla Conferenza Episcopale Italiana in collaborazione con la Caritas, che mira a risollevare ed integrare i redditi delle famiglie più colpite dall’emergere della crisi economica che da più di un anno sta mettendo in ginocchio i mercati e l’economia dei cittadini.
Per tutti coloro che volessero accedere al prestito potranno inoltrare una richiesta presso 34 centri di ascolto Caritas dislocati in tutte le diocesi.
Il prestito andrà restituito in un lasso di tempo che copre i 5 anni, e verrà applicato su questo un tasso pari al 4%, ovvero la metà del tasso medio impartito per le condizioni rischiose.
Importante dire, però, che il tasso non subirà alcuna variazione per l’intera durata dei 5 anni .
Potranno fare richiesta tutti i nuclei familiari con più di tre figli o con un figlio disabile a carico che hanno subito la perdita del lavoro o a cui è stata impartita una diminuzione del reddito, e tutti i divorziati e i separati con figli a carico.
Il fondo iniziale previsto è pari a 180 milioni di euro, parte del quale è stato raccolto grazie alle gentili elargizioni delle parrocchie Italiane, mentre una parte è stata messa a disposizione della Cei.
L’investimento dovrebbe bastare a coprire le richieste di circa trentamila famiglie in quanto non è stata fissata alcuna soglia massima per ogni diocesi, e quindi i fondi verranno erogati ai primi utenti che ne faranno richiesta fino ad esaurimento del capitale.