Quando si pronuncia la parola “mutuo” il pensiero corre subito all’acquisto della prima casa o, comunque ad una compravendita immobiliare. Eppure non sempre è così. Non sono tanti quelli che lo sanno, ma è possibile richiedere un finanziamento anche per ristrutturare una casa che già si possiede.
Mutui.it ha voluto indagare più a fondo il mondo di chi richiede alla Banca un mutuo con la finalità della ristrutturazione, e il quadro che ne è emerso è piuttosto curioso.
Come prima cosa l’età a cui si richiede un mutuo per ristrutturare l’immobile di proprietà è abbastanza bassa. La media nazionale è di soli 42 anni, ma in alcune regioni come il Veneto, si abbassa ulteriormente fino ai 40 anni.
Visto che la ristrutturazione è legata a un immobile che già si possiede, ci si può permettere di richiedere un mutuo abbastanza basso; così se il mutuo medio per l’acquisto della prima casa è pari a 160.000€, quello per la ristrutturazione si ferma appena sopra i 140.000€ (142.000€ la cifra precisa).
Anche qui, come detto, si tratta di una media quindi in alcune regioni la cifra sale notevolmente arrivando fino ai 183.000€ del Trentino Alto Adige, ma rimanendo comunque ben oltre la media in tutto il Nord Italia.
Proprio guardando alle regioni in cui vengono richiesti i mutui per ristrutturazione, si vede una netta separazione fra Settentrione e Meridione. Nel primo, come detto, gli Istituti di Credito erogano finanziamenti più generosi, ma nel Sud dello Stivale tendono a finanziare percentuali più alte se confrontare al valore medio dell’immobile oggetto di ristrutturazione; così se a livello nazionale si concedono mutui finalizzati alla ristrutturazione che, in media, sono pari al 49% del valore dell’immobile stesso, in Puglia si arriva a sfiorare il 55%, in Sardegna il 53% e il Calabria il 51%.
Unica eccezione il Friuli Venezia Giulia dove gli Istituti di Credito erogano, sempre in media, mutui per la ristrutturazione pari al 55,3% del valore dell’immobile.