Chiunque abbia a diposizione un conto corrente bancario conosce il funzionamento del RID, alcune indagini infatti hanno messo il luce che tale servizio resta uno dei più usati tra gli utenti bancari.
Ma nel dettaglio cos’è il RID?
Quando parliamo di RID bancario intendiamo quella particolare tipologia di ”rapporto interbancario diretto” la cui peculiarità è rappresentata dall’ addebito di una determinata spesa, in maniera automatica e tempestiva, sul conto corrente del cliente, ad esempio l’accredito diretto di bollette ed utenze, o magari delle rate del mutuo, in quel caso infatti la banca preleva automaticamente la somma di denaro necessaria per coprire il pagamento.
C’è da dire che oramai al giorno d’oggi sono sempre più numerose le Banche che offrono tale possibilità ai propri clienti, tramite appunto la sottoscrizione di un RID.
Ma conviene il RID?
Economicamente questa scelta potrebbe rivelarsi abbastanza economica, in quanto non prevede né particolari ricevute né imposte di bollo, in questo modo quindi abbatte quasi completamente i costi di gestione, senza contare che in aggiunta assicura agli utenti una buona riuscita delle operazioni in quanto il cliente potrebbe anche esser soggetto a dimenticanze in questo caso rese impossibili.
Quali sono i pregi derivanti dall’attivazione del RID?
Uno dei principali pregi resta sicuramente la comodità. L’utente tramite questo servizio infatti, non deve avere alcun tipo di preoccupazione in quanto tutti pagamenti vengono gestiti direttamente dalla banca.
Quali sono i principali difetti?
Gli unici inconvenienti che possono verificarsi quando si attiva il servizio RID attengono alla volontà o all’urgenza del cliente di bloccare alcuni pagamenti. Essendo in automatico infatti, la banca non sospende il pagamento finché l’utente non comunichi il blocco dei pagamenti.
Salve, ma sono gratuiti questi servizi di RID oppure no???