E’ arrivato anche il definitivo sì della Consob che permetterà di entrare in vigore ai bond Enel da 2 miliardi, che saranno lanciati sul mercato italiano, francese, tedesco, belga e del Lussemburgo. Proprio la decisione di dare spazio anche ai risparmiatori esteri, è motivata dal fatto che la Enel, per il fatto di essere una multinazionale, vuole allacciare più rapporti possibili anche con altri paesi dell’Unione Europea.
In cosa consiste questa emissione?
Si tratta di bond che scadranno nel marzo del 2016, potranno avere tasso fisso o variabile e il periodo dell’offerta va da lunedì 15 febbraio fino a venerdì 26 febbraio, anche se questi termini possono essere prorogati.
L’offerta verrà lanciata sul Mot, e l’investimento minimo dovrà essere di 2 mila euro, ovvero composto da due obbligazioni di 1000 euro ognuna.
Alla fine di febbraio sarà più chiaro anche il futuro delle obbligazioni a tasso fisso, e si vedrà quale sarà il rendimento, ottenuto mediante la somma tra il tasso mid swap a 6 anni e lo spread che si trova tra 65 e 125 punti base.
Voci di corridoio parlano di un rendimento intorno al 4%.
Per quanto riguarda invece le obbligazioni a tasso variabile, il rendimento verrà ancorato all’Euribor a sei mesi, anche in questo caso bisogna sommare uno spread di punti base.