Arrivano altre novità per quanto riguarda gli incentivi che hanno l’obiettivo di sostenere e rilanciare i settori della nostra economia in crisi: ormai i dati parlano di un fondo di circa 300 milioni di euro, che approderà in discussione sul tavolo del Consiglio dei ministri, il prossimo 18 o 19 marzo.
Ieri sera è arrivato il via libera anche del ministro dello Sviluppo economico, Claudio Scajola e del ministro dell’Economia, Giulio Tremonti.
Adesso che i dubbi si sono dissipati, dopo mesi di incertezze e di notizie più o meno confermate, adesso gli importi sono finalmente noti a tutti: la quota più importante degli aiuti, circa 216 milioni di euro, riguarderanno “motocicli elettrici o ibridi, elettrodomestici e cucine componibili, abitazioni ad alta efficienza energetica, inverter e motori per nautica di diporto.
Mentre altri 71 milioni di euro verranno impiegati per incentivare i rimorchi e le macchine ad uso agricolo e industriale.
La restante parte, circa 13 milioni di euro, verranno destinati ad attività promozionali e di marketing.
Sono esclusi quindi gli incentivi per chi acquista un’automobile ecologica.
La buona notizia per le famiglie è che ci dovrebbe quindi essere il bonus per gli elettrodomestici e altri piccoli beni durevoli.
Inoltre si prevede un rimborso Irpef del 20%, però solo per chi presenta una richiesta di detrazioni del 36%, per quanto riguarda la ristrutturazione di un edificio.