Acquistare titoli di Stato e non percepire alcun rendimento. E, per di più, pagare di tasca propria qualcosa alle banche per mettersi in portafoglio i BoT del Tesoro. E’ questa l’amara constatazione con cui devono fare i conti gli investitori che oggi hanno comprato in asta i Buoni a 3 mesi emessi del ministero dell’Economia.
A certificare la discesa sotto zero dei rendimenti, dopo le commissioni bancarie, é l’Assiom secondo cui lo 0,385% lordo del BoT trimestrali (minimo storico) si riduce a -0,08% una volta eliminate le ritenute fiscali e, appunto, le commissioni massime applicate dalle banche (0,10% sul prezzo dei titoli).
Una remunerazione, anche se sempre più magra, viene assicurata dai BoT annuali: lo 0,35 per cento netto. All’asta del 10 luglio il rendimento netto finale dei BoT trimestrali per i risparmiatori era sceso allo 0,04%.
Fonte: Ilsole24ore.com