Ancora modifiche alla finanziaria del governo: cominciare ad intravedersi delle nubi tra i ministeri della difesa e del tesoro, mentre mercoledì toccherà a Tremonti presentare il conto del federalismo.
Sarà invece domani, il giorno di presentazione del maxi pacchetto di emendamenti che la commissioni bilancio ha approvato con il governo.
Ci sono ancora molte questioni irrisolte, a cominciare dai dubbi sui diversi requisiti richiesti per arrivare alla pensione di invalidità, che la finanziaria ha alzato all’85% e verso i quali la manovra ha previsto una deroga su un buon numero di patologie.
Inoltre, è prevista anche un ammorbidimento del blocco triennale che riguarda gli scatti di anzianità nelle scuole: le risorse deriverebbero dai risparmia tratti grazie alla finanziaria di due anni fa, ma non sarebbero però rivolti alla valorizzazione professionale.
Infine, dietrofront anche sui Comuni, con i quali le discussioni sembrano rimanere ferme: i tagli produrranno i loro effetti perlopiù nel 2012, con un alleggerimento nel prossimo anno, ma verrà introdotta la service tax, detta anche Imu, un ‘imposta in cui confluiranno l’Ici residua, le imposte di registro e catastali e la già prevista imposta sostitutiva sulle locazioni immobiliari.
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