L’importo del denaro versato nel corso del 2010 a chi non possieda i requisiti oppure a persone ormai defunte hanno raggiunto un costo, per l’Inps, di 100 millioni di euro, in base a quanto rilevato dalle indagini della magistratura sulle truffe proprio ai danni dell’istituto di previdenza.
Nel corso dei primi sette mesi del 2010, fa sapere in un comunicato l’Inps, ci sono stati ol tre 5200 indagati e 135 arresti.
La gran parte delle truffe fa riferimento ai cosiddetti falsi invalidi, poi i falsi braccianti agricoli e tutte quelle persone che intascano pensioni di persone già defunte.
Per quanto concerne i falsi invalidi, sono circa undici i milioni di euro che sono stati pagati indebitamente dall’istituto di previdenza.
Per quanto riguarda invece i falsi braccianti agricoli, sono oltre venticinque milioni tra indennità di disoccupazione, maternità e malattia.
Antonio Mastropasqua, parlando dell’invalidità civile, sottolinea la novità che è stata introdotta con la legge 122/2010 che prevede l’obbligo, per i medici che attestano false invalidità, a risarcire il danno che corrisponde alla prestazione indebitamente rilasciata.