L’America verso una nuova recessione? Secondo gli addetti al settore l’ipotesi non sarebbe poi così lontana, l’economia statunitense infatti sta assistendo ad una nuova e inesorabile implosione, e pare che nessuno possa impedirlo. L’economia crolla, i mercati impazziscono e non c’è molto che Barack Obama o Federal Reserve possano fare per impedirlo.
A dare notizia di questo nuovo pericoloso scenario, Lakshman Achuthan, co-fondatore dell’Economic Cycles Research Institute (ECRI), si tratto di uno dei principali economi al mondo, e secondo una delle riveste più autorevoli del settore –The Economist- le previsioni sulla direzione di Achuthan sembrano essersi rivelate sempre veritiere ed affidabili.
Tutto porta a pensare che la direzione dell’economia statunitense sia una, ha riferito Achuthan, dichiarando altresì che gli indici e i segnali economici sono sempre leggibili, ed è semplice..ad un occhio attento ed esperto, decodificarli e quindi interpretarli.
Achutan ha altresì dichiarato: “Stiamo assistendo ad una espansione di debolezza diffusa, come una sorta di inesorabile contagio che non riesce ad essere in alcun modo bloccato. La natura di una recessione non è una statistica. Si tratta di un ciclo di feedback vizioso: diminuiscono le vendite, la produzione cala, il reddito decresce ed automaticamente comprime le vendite, e noi siamo nuovamente vittime di questo ciclo. La cosa peggiore, però, è che non vedo alcuna soluzione o possibile cambiamento della politica governativa che possa impedirlo. Questo non è un percorso reversibile. Non c’è praticamente nulla che si possa fare per evitare ciò che sta per accadere.”
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