Il mercato immobiliare europeo sta conoscendo una nuova fase, dopo il periodo in cui è stato tartassato dalla crisi economica che ha messo a dura prova gli operatori del settore.
Anche se, ovviamente, non bisogna cantar vittoria troppo presto, il real estate europeo sembra finalmente in una situazione positiva, ma in ogni caso, una conferma arriverà dal confronto con i nuovi standard.
Buona parte dei decision maker del settore immobiliare crede che le più importanti possibilità di investimento si trovino proprio nel vecchio continente, ma solamente una piccola parte, il 2%, considera l’Italia come riferimento per gli investimenti.
Al Mipim di Cannes, rassegna che è durata fino a venerdì di settimana scorsa, hanno partecipato oltre 14mila operatori del settore immobiliare di tutto il mondo, per discutere sul presente e sul futuro più prossimo del mercato immobiliare.
Uno dei dati più importanti che sono emersi, in particolar modo dall’investment briefing di Jones lang LaSalle, la ripresa non potrà definirsi tale fino al momento in cui non sarà equilibrata e omogenea in tutti la zona Emea (Europa, Medio-Oriente e Africa).