Secco no a Obama: è il risultato della ferma unione dei ministri delle finanze dell’UE, che criticano la scelta del presidente degli Stati Uniti di proporre delle nuove limitazioni per la banche con la Volcker Rule.
La difesa ai principi del mercato interno dell’Ue è forte e netta, da parte dei ministri della Difesa.
Ieri è iniziata un’assemblea, che si concluderà molto probabilmente con un documento da inviare al presidente americano.
La preoccupazione e la diffidenza verso la proposta di Barak Obama è tanta, da parte dei vari ministri, ma ciò non fa altro che mettere in evidenza un aspetto primario di tutto il sistema economico mondiale: la difficoltà a trovare delle regole per il sistema bancario accettate da tutti, che possono anche fare da scudo contro situazioni come la passata crisi, in cui sono stati i contribuenti a dover salvare tutto il sistema.
Tutto deriva da una proposta che Obama fece alla fine dello scorso mese, in cui si definivano nuovi limiti per le banche, in modo che non potessero diventare di dimensioni troppo elevate, così da non poter fallire o esporsi a rischi eccessivi.
