Uno studio della Bank for International Settlement ha sottolineato come ci sia bisogno di una grande correzione per quanto riguarda la spesa riferita a due settori fondamentale: la sanità e le pensioni.
Sarebbero proprio il mancato adeguamento di queste due spese, a provocare più di un problema ai bilanci delle economie europee e mondiali.
Bisogna quindi intervenire sul lungo periodo, con misure strutturali, come ad esempio facendo salire il limite dell’età pensionabile.
Le conseguenze di un non intervento potrebbero risultare veramente catastrofiche, anche in seguito alla crisi.
Gli economisti della Bis, che si sono occupati della ricerca, hanno provato ad immaginare tre scenari, sulla base di proiezioni a lungo periodo, per quanto riguarda il rapporto debito / Pil.
Un primo scenario mostra che, nel caso le entrate governative siano le stesse fino al 2011, sarebbero i bilanci pubblici ad accusare un balzo in avanti clamoroso.
Un quadro che non cambierebbe se venissero apportate solamente le correzioni previste, ad esempio, dal governo americano o da quello inglese, che tenderebbero a ridurre dell’1% il Pil nei prossimi cinque anni.