Arriva una stretta dall’Unione Europea, per quanto riguarda gli interessi dei consumatori degli altri stackholder, in modo tale che vengono trattati con maggior riguardo, ma altresì gli obiettivi sono quelli di portare le condotte imprenditoriali ad una alta sostenibilità e, a lungo termine, di ridurre notevolmente i rischi di bancarotta.
E’ quanto sarà contenuto nel pacchetto di proposte sulla governance delle istituzioni finanziari che sarà presentata durante il G20 che si svolgerà il prossimo 26 e 27 giugno a Toronto, in Canada.
Le nuove norme dell’Unione Europea si fondano su quattro punti principali: il modo per migliorare il funzionamento e la composizione dei cda di banche e assicurazioni, in modo tale da rendere più alto il livello di controllo sul top management; provare a diffondere maggiormente la cultura del rischio, proteggendo gli interessi dell’impresa a lungo termine; migliorare la posizione degli azionisti dei controlli finanziari e dei revisori dei conti; adottare delle politiche retributive sociali, con l’obiettivo di ridurre le assunzioni di rischio troppo alte.