Finalmente una buona notizia, per chi come tutti noi, ha bisogno di un sano e meritato riposo e per chi ha messo in conto di programmare una vacanza nei prossimi mesi.
Infatti, visto il perdurare della crisi economica anche su scala internazionale, i “pacchetti turistici” ed i pernottamenti in albergo costeranno di meno, con la conseguenza, si spera, che ciò comporterà anche un aumento dei flussi turistici, soprattutto in Italia.
Il dato, in particolare, emerge da un Rapporto a cura dell’Osservatorio “Prezzi e Mercati” effettuato da INDIS – Unioncamere, ma i prezzi, nel complesso, potrebbero ancora, ulteriormente scendere in Italia fino ad aver addirittura per i mesi estivi una ulteriore riduzione dell’indice dei prezzi al consumo fino ad arrivare ad azzerarsi.
Raggiunto il suo picco più basso, l’inflazione dovrebbe risalire poi, dal livello zero una volta che si sarà esaurito il contributo negativo offerto dal calo dei prezzi energetici; pur tuttavia, dal Rapporto INDIS, l’Istituto Nazionale Distribuzione e Servizi di Unioncamere, emerge la necessità di intraprendere nel nostro Paese delle misure finalizzate a sostenere la domanda interna.
Per far si che tutto questo possa essere reso possibile, servirebbero degli interventi incisivi finalizzati sia a dare slancio al comparto industriale , sia all’innovazione, ai progetti a sostegno dell’ambiente e non per ultimo ovviamente pensare anche alla promozione turistica.
Le incertezze sul ciclo economico, non solo in Italia, ma anche in Europa , vanno infatti oltre il 2010 visto che potrebbe configurarsi uno scenario deflazionistico da qui a due anni prima che la ripresa possa assumere le dovute caratteristiche di sostenibilità nel medio e lungo termine.
Fonte: Prestitoblog.it