Se le vendite degli immobili sono in calo, anche per i cronici problemi che affliggono i risparmiatori italiani quando si presentano in banca a richiedere un mutuo, condizioni molto più vantaggiose al momento sono quelle che interessano gli affitti che in Italia risultano meno cari rispetto a dodici mesi fa, con un calo solo nel primo trimestre pari all’1,6%.
A suffragare ulteriormente queste statistiche sono ora arrivati i dati del franchising immobiliare ‘Solo Affitti’ secondo il quale i canoni più stabili sono quelli che riguardano immobili con garage (il calo è dello 0,7%) o arredati (-0,3%), mentre il calo maggiore nei prezzi è stato registrato a Bari e a Bologna, rispettivamente con il 6,9% e il 6%.
Tra i grandi capoluoghi Milano e Napoli si stanno riprendendo dopo un calo deciso registrato verso la fine del 2012. In particolare a Milano c’era stata una flessione del 12,5% rispetto al 2011 mentre nel capoluogo campano era stata dell’11,9%. Invece nel primo semestre di quest’anno si è registrata una crescita sostanziale rispetto al primo semestre 2012: Milano al 30 giugno del 2013 ha registrato un aumento medio dei canoni pari al 2,9% mentre Napoli ha avuto una crescita del 6,8%. In calo anche Firenze e Genova, con i prezzi nel capoluogo toscano che sono scesi del 3,8%, mentre in quella ligure del 4,2%.
Il canone medio mensile di locazione di un bilocale o un trilocale in Italia è di 606 euro, sale a 675 euro nel caso di appartamenti ammobiliati e 686 euro in presenza del garage. Milano si conferma come la città più cara con una media di 890 euro; seguono Roma con 863 euro mensili e Firenze con una media di 626 euro. A Napoli è stato rilevato un affitto medio di 554 euro al mese mentre le altre sono tutte sotto la soglia dei 500 euro: Bari 490 euro, Bologna 486 euro, Genova 474 euro. In fondo, quindi più economica, è Torino con una media di 467 euro di canone mensile.
