Il mercato immobiliare vive una profonda fase di stallo e gli operatori del settore cercano soluzioni alternative. L’ultima ha un nome inglese anche se è una pratica che l’Italia del boom negli anni Sessanta ha già conosciuto. Si chiama ‘rent to buy’, ossia affitto con riscatto che nell’ultimo mese ha fatto registrare una crescita di richieste pari al 13%.
Il principio è semplice: tra padrone e affittuario della casa viene stipulato un contratto di locazione tipico, con un canone fisso superiore a quello di mercato. Poi arriva un secondo contratto nel quale viene prevista l’opzione di riscatto, con l’acquisto futuro della casa. In questo caso verranno fissati i parametri principali della trattativa, come la cadenza della proposta e soprattutto il prezzo dell’immobile fissato in anticipo.
Per il contraente è benefici sono molteplici, come la possibilità di non versare nessun acconto iniziale, nessuna richiesta di mutuo immediata ma anche di poter usufruire dell’esercizio di opzione, oltre a poter acquistare l’immobile con un importo inferiore da sostenere, alla luce degli anticipi già versati a canone maggiorato. In più si evita di pagare l’Imu visto che la tassa sarà pagata dal proprietario dell’immobile.
Ovviamente in caso di mancato esercizio dell’opzione l’affittuario perderà la metà del canone mensile versato, avendo pagato a vuoto un canone più alto. Invece per il proprietario dell’immobile l’aspetto positivo è rappresentato dalle entrate sicure di un canone maggiorato alle quotazione di mercato, ma anche dalla possibilità quasi certa di vendita dell’immobile al termine del contratto di locazione.
In un caso e nell’altro si rischia di dover compare o vendere l’immobile, una volta che si decida di esercitare questa prelazione, a prezzi che non siano più quelli di mercato o comunque inferiori alle attese. E soprattutto, mettendoci nei panni del futuro acquirente, meglio sottoporre i contratti al vaglio di un notaio che li ratifichi per non dover correre il rischio un domani di ritrovarsi con un immobile magari già ipotecato prima del nostro interessamento.
