Il mercato immobiliare italiano, come ben sappiamo, sta vivendo un periodo di forte crisi e a confermarlo anche l’ultima ricerca condotta da Nomisma che, attraverso la pubblicazione di un report, ha deciso di fare il punto della situazione rispetto all’attuale condizione del mercato immobiliare italiano, soprattutto per quanto riguarda l’ultima parte dell’anno.
Ebbene, i dati parlano chiaro e dimostrano senza grandi dubbi che il settore immobiliare della penisola continua a manifestare grandi segni di debolezza palesando tutt’ora un momento di grande difficoltà.
Ma a quanto pare non c’è da disperare, in quanto rispetto ai primi mesi di questo 2010 è possibile scorgere dei segnali incoraggianti che, via via, si fanno sempre più decisivi lasciando numerose speranze per un 2011 di lieve ripresa, soprattutto nelle principali metropoli.
Il Report in questione ha puntato la propria attenzione soprattutto sui grandi centri quali ad esempio Milano, città che proprio negli ultimi mesi pare aver palesato una fortissima situazione di debolezza derivante da un rallentamento del volume delle compravendita di natura immobiliare.
Le stime condotte sulle perdite si aggirano, più o meno, su percentuali limitatamente basse pari a – 0,3%, anche se, a fare da controaltare ci sono i canoni di locazione delle case in aumento del + 1,4%.
Analizzando invece il comparto immobiliare non propriamente abitativo, come ad esempio le degli uffici, si evince che i canoni di locazione diminuiscono invece del 2,3% con una contrazione ancora più marcata relativa ai negozi, dove è stata riscontrata una diminuzione pari a 2,1.
