Ha suscitato grande clamore la proposta portata avanti negli ultimi giorni dal patron di Tod’s, per Diego Della Valle le grande imprese che godono di una discreta salute economica hanno la possibilità di svolgere una fondamentale azione di beneficenza. La richiesta è molto chiara e immediata “L’1% di utile delle imprese vada in solidarietà”.
Lo scorso mercoledì 10 aprile, Della Valle ha incontrato la stampa a Milano andando a evidenziare la potenziale importanza strategica di una simile manovra economica privata “Sono centinaia di milioni che possono essere messi subito a disposizione di chi ha bisogno in tempi brevissimi.”
L’utile 2012 di Tod’s è stato di 145 milioni, l’1% significherebbe un milione e mezzo di euro che andrebbero a incrementare le risorse di un fondo destinato agli anziani in difficoltà, ai giovani in cerca di lavoro e ai bambini bisognosi. L’imprenditore italiano è il rappresentante di una classe agiata di italiani che non si vuole mostrare insensibile alle difficoltà della società, in un momento della vita del nostro Paese in cui lo Stato è bloccato in una paradossale fase di stallo, l’intervento privato potrebbe garantire una preziosa boccata d’ossigeno per milioni di famiglie.
Di fronte alle perplessità suscitate dal suo annuncio, Della Valle ha sottolineato “si tratta di una soluzione non utopica ma realizzabile, che già dalla prossima settimana inizieremo ad attuare. Gli altri imprenditori fortunati insieme a noi comincino a capire che è una delle cose che noi possiamo fare. Significherebbe fare una finanziaria a modo nostro.”