I sindacati stanno lanciando da settimane l’allarme, mancano i soldi per finanziare la cassa integrazione e intanto centinaia di migliaia di famiglie italiane sono a rischio povertà. Nella giornata di domani, martedì 16 aprile, Cgil, Cisl e Uil manifesteranno a Roma per richiamare l’attenzione dei politici su un problema cruciale della società. Susanna Camusso, segretario del più grande sindacato d’Italia, ha nuovamente fatto sentire la sua voce dai microfoni di SkyTg24, la situazione è molto grave.
Intervistata da Maria Latella, la Camusso ha avvertito “c’è il rischio che mezzo milione di italiani possa restare senza cassa integrazione. In qualche regione siamo già arrivati all’esaurimento dei fondi. Non è neanche detto che nelle altre regioni si arrivi fino a giugno con i fondi della cassa integrazione.” I sindacati hanno stimato vicino al miliardo di euro il denaro necessario per riportare la situazione alla normalità, denunciano tuttavia che quei soldi sarebbero dovuti già essere sbloccati.
Susanna Camusso rincara comunque la dose “I numeri di oggi non sono i numeri veri, perché sta moltiplicandosi la domanda di cig in deroga. Purtroppo i primi mesi del 2013 hanno determinato un’ulteriore accelerazione della crisi e della difficoltà.” Per il segretario della Cgil non importa come, ma “quelle risorse bisogna trovarle, non solo per proteggere il reddito di quei lavoratori, ma per evitare che ci sia un’ulteriore spirale di avvitamento sulla riduzione dei consumi e quindi un’ulteriore riduzione della base produttiva di questo Paese che si è già ridotta consistentemente.”