Il mercato del lavoro sembra essere sempre meno legato al proprio territorio e sono sempre più le persone che si vedono in qualche modo costrette ad abbandonare il proprio Stato per trovare un impiego stabile e fisso. Un dato che l’Unione Europea ha provato a calcolare giungendo a una stima per il 2020 di 16 milioni di lavoratori che si trasferiranno in altri Stati.
Sembra essere nata proprio da questa calcolo l’esigenza di un ‘tesserino europeo’, una “carta d’identità “ del lavoratore che serva a descrivere e certificare le competenze professionali.
Michel Barnier, Commissario europeo al Mercato interno, così parla del progetto: “Per coloro che dispongono delle necessarie qualifiche sarà così più semplice trasferirsi dove si prospettano offerte di lavoro e l’idea di una tessera professionale europea, sotto forma di certificato elettronico, consentirà di facilitare e accelerare le procedure di riconoscimento per i professionisti disposti a trasferirsi per lavoro. Sono convinto che l’idea di una tessera professionale europea, sotto forma di certificato elettronico, sia la giusta via da seguire”.
Per avere maggiore informazioni su questa interessante iniziativa dell’Unione Europea vi invitiamo a leggere questo articolo di risparmiolavoro.
Intanto nel nostro Paese nuove opportunità lavorative arrivano dalla Ryanair, la compagnia low cost che continua ad innaugurare nuovi collegamenti con i principali aeroporti italiani e nuove assunzioni. Già a gennaio l’azienda irlandese ci saranno delle selezioni per personale di bordo, quindi sia hostess che steward effettuati nei cinque dei principali scali italiani.
Si parte il 10 gennaio a Roma. Si proseguirà con Milano e Orio al Serio, Pisa e Cagliari-Elmas. I candidati devono avere come requisiti minimi la maggior età e saper parlare fluentemente la lingua inglese, sia in forma orale che scritta; tra le altre caratteristiche fondamentali saper nuotare e avere buone capacità visive.
Per maggiori informazioni sulle altre caratteristiche vi invitiamo a leggere questo articolo di risparmiolavoro.
