La Manovra Monti, sin dalla prima stesura, al fine di rendere migliori e più efficienti i servizi, ha previsto e prospettato una serie di liberalizzazioni volte, altresì, a rendere ancora più conveniente l’eventuale fruizione di beni e di servizi.
Una soluzione questa, che dovrebbe altresì dare maggiore slancio anche all’economia nazionale, risollevandone le sorti finanziarie.
Ma quali sono i soggetti coinvolti negli elenchi delle liberalizzazioni?
Antitrust: la nuova manovra monti si occupa anche delll’Autorità garante per la concorrenza e per il mercato, aumentandone i poteri. Secondo il nuovo testo infatti l’ente potrà agire contro gli atti amministrativi generali, i regolamenti e altri provvedimenti emanati dall’autorità pubblica.
Attività economiche: la manovra mira ad abbattere ogni ostacolo alla libera concorrenza, abrogando così ogni tipo di disposizione volta a limitare l’allocazione di un’attività economica. Aboliti inoltre i prezzi minimi e le commissioni applicate sulla fornitura di beni e di servizi. .
Farmacie fascia C: secondo quanto contenuto nella riforma, pare che tramite la liberalizzazione di questo settore la vendita di alcuni farmaci, ed in particolari i farmaci di fascia C, prescrivibili ma non rimborsabili, possa avvenire anche all’interno di parafarmacie, grandi supermercati, centri commerciali, purché si tratti però di comuni con almeno 15 mila abitanti.
Ordini professionali: entro lo scadere del prossimo 12 agosto 2012 tutti gli ordini professionali saranno costretti ad uniformare gli ordinamenti ai precetti contenuti nel nuovo d.l. 138/2011. Quelli che non aderiranno a tale modifica, saranno a decadenza dell’ordinamento. Il dl in questione, disciplina numerosi aspetti delle categorie professionali, tra cui la possibilità di imporre tirocini formativi non superiori ai 18 mesi
Trasporti: creazione di un apposito organo di controllo volto a vigilare sull’effettiva qualità dei servizi offerti ai viaggiatori, rispetto a qualunque settore, sia aereo che marittimo che ferroviario.
