Confesercenti: pressione fiscale insostenibile
Marco Venturi, presidente di Confesercenti, ha dichiarato che bisogna dire “basta a un fisco lunare fatto da 62.500 norme tributarie, che ci fa spendere oltre 18 miliardi per gli adempimenti e che a un titolare di partite Iva costa 4.945 euro all’anno, rispetto ai 1.320 dei francesi, ai 1.290 dei britannici e ai 1.180 dei tedeschi”.
Scuola, a settembre concorso per 2.386 presidi
Questa volta sul banco a dare un esame ci finiranno loro, gli insegnanti che vogliono diventare presidi. Il ministero dell’Istruzione ha infatti confermato che al massimo entro il 15 luglio sarà pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il bando di concorso per assumere ben 2.386 nuovi presidi che verranno assegnati alle sedi scolastiche ora senza un capo istituto.
Cassa integrazione in calo, l’industria è in ripresa
Come dato secco potrebbe anche far pensare ad un’economia italiana in crescita, nonostante le difficoltà strutturali. L’Inps ha infatti comunicato che nel mese di giugno appena concluso le richieste di Cassa Integrazione sono in netto calo: si parla di 82,4 milioni di ore, a fronte delle 103,1 milioni richieste in maggio, pari ad una diminuzione del 20,1%.
Unioncamere: la Tav indispensabile per l’export delle imprese italiane
Ferruccio Dardanello, presidente di Unioncamere, cioè dell’associazione delle Camere di commercio, ha dichiarato che esportare è fondamentale per le aziende del nostro Paese: infatti numerosissime imprese trovano la ragione del proprio successo proprio nelle esportazioni.
Congedi parentali, un fenomeno in crescita
Sembra una contraddizione in termini ma ha anche una sua logica spiegazione: in Italia negli ultimi sei anni, da quando cioè sono stati introdotti, i congedi parentali sono cresciuti esponenzialmente nonostante il tasso di natalità infantile sia calato.
Accordo interconfederale raggiunto: si chiude una stagione di divisioni
Emma Marcegaglia, presidente di Confindustria, l’ha definito “l’accordo interconfederale trovato nel più breve tempo di sempre”: si chiude così – ha commentato Marcegaglia – “una stagione di divisioni“. “Abbiamo fatto un passo importante, le parti sociali hanno dato un segno di disponibilità“, ha proseguito la numero uno degli industriali.
Imprese, sindacati e politica: per le grandi riforme serve coesione
“Noi siamo fermi, la Germania corre”: è quanto ha dichiarato Gianfelice Rocca, vicepresidente di Confindustria per l’Education, nel suo discorso agli imprenditori di Verona. Secondo Rocca infatti “la Germania ha fatto per tempo i compiti della competitività“.
Tagli alla politica: abbattere gli sprechi anche dove non si vedono
Saverio Romano, ministro dell’Agricoltura, ha dichiarato che “il collega Tremonti deve essere più coraggioso, deve imporre da subito i tagli alla politica, non solo quelli più mediatici: è facile sparare contro alcuni sprechi noti a tutti anche grazie alla cassa di risonanza che fanno i mass media“.
Banche e imprese: sistema creditizio forte ha bisogno di imprese forti e viceversa
Vincenzo Boccia, presidente della Piccola Industria di Confindustria, ha dichiarato che una contrazione del credito alle imprese “sarebbe un danno, si rischia di indebolire una ripresa che è già a macchia di leopardo nel paese”.
Italiani e doppio lavoro: quasi cinque milioni gli interessati
C’è un dato particolare che emerge tra quelli diffusi dall’Istat relativamente al 2010: in Italia il totale delle posizioni lavorative è di poco inferiore ai 30 milioni (per la precisione 29.493.000), ma in realtà gli occupati risultano 24.657.000. Una differenza di quasi cinque milioni che ha sostanzialmente una sola spiegazione: il doppio lavoro, spesso in nero.
Rappresentanza sindacale ed efficacia dei contratti: si va verso l’accordo
Emma Marcegaglia, presidente di Confindustria, ha dichiarato – dopo una riunione di tre ore a Roma con i sindacati – che “l’obiettivo è trovare un accordo interconfederale su rappresentanza ed efficacia dei contratti: l’incontro di oggi è stato molto costruttivo e positivo, c’è la volontà di arrivare a un accordo“.
Confcommercio: capire chi non ce la fa più a pagare le tasse
Carlo Sangalli, presidente della Confcommercio, ha dichiarato che bisogna “ascoltare e capire le ragioni di chi davvero non ce la fa più a pagare troppe tasse: è gente che sente sulla propria pelle il morso della crisi, non meritano di essere tutti bollati come evasori e di essere condannati alla chiusura delle loro imprese”.
Abete: tagli selettivi alla spesa pubblica e riforma fiscale
Luigi Abete – presidente dell’Assonime (Associazione fra le Società italiane per Azioni) – ha dichiarato che sono necessari “tagli selettivi alla spesa pubblica e riforma fiscale: vogliamo dimostrare che intervenire per rilanciare l’economia si può”.