Fiat, ancora cassa integrazione a Mirafiori

Nuovamente sotto il fuoco incrociato della critica la Fiat, questa volta l’azienda torinese deve vedersela con gli operai di Mirafiori dato che per l’impianto è stata richiesta la cassa integrazione per l’ennesima volta. Nelle scorse settimane già i dirigenti della massima industria motoristica italiana avevano dovuto fare ricorso a questa misura estrema e la situazione non accenna a cambiare.

Buone notizie per le tasche degli Stagisti

Parlare di notizie negative a lungo andare stanca, oggi finalmente mi sono imbattuto in una notizia positiva per tutti i laureati ed i neolaureati alle prese con la crisi del lavoro di cui abbiamo abbondantemente parlato sulle pagine di questo sito. La Repubblica degli Stagisti è un sito che aiuta i giovani laureati in molti modi ed ha recentemente lanciato una iniziativa molto interessante da molti punti di vista, ma sopratutto dal punto di vista economico.

Ocse: leggero calo dei disoccupati

Leggeri miglioramenti nel mese di agosto, per quanto riguarda il tasso di disoccupazione all’interno dei paesi Ocse, che è diminuito nella media dallo scorso 8,6% all’attuale 8,5%.
Registra dei buoni dati anche l’Italia, la cui percentuale va dall’8,4% di luglio agli 8,2 punti percentuali del mese di agosto.
Tuttavia, il nostro paese resta ancora ben distante rispetto alla Germania ( 6,8%), Olanda (4,5%), Giappone (5,1%) e Austria (4,3%).
Bisogna anche sottolineare, però, che i dati registrati dal nostro paese sono migliori rispetto a quelli della Francia e degli Stati Uniti.
I tassi più alti si trovano in Spagna (addirittura al 20,5%), Slovacchia, Irlanda, Ungheria e Portogallo.

Il sistema dei buoni pasto a forte rischio

Il grido d’allarme è stato lanciato: nel caso in cui non si riesca a trovare una soluzione a breve, il sistema dei buoni pasto rischia davvero di terminare in un un tunnel senza uscito.
E’ Aldo Cursano a far preoccupare tutti i lavoratori (circa 2,2 milioni) che sfruttano ogni giorno il meccanismo dei buoni pasto per mangiare.
Il vicepresidente della Fipe, ovvero la potente associazione dei pubblici esercizi che fa capo a Confcommercio, ha ammonito tutti riguardo l’utilizzo dei buoni pasto.
Già in data odierna, alcune grandi catene legate alla ristorazione, come ad esempio Mcdonald’s, non accettano più i buoni pasto.

Gli studenti scendono in piazza contro la riforma Gelmini

Oggi, studenti di diverso ordine e grado, che hanno aderito a svariate sigle e movimenti, scendono in piazza per protestare contro la riforma messa in atto dal ministro Gelmini.
Anche la Flc-Cgil ha deciso di organizzare un’ora intera di sciopero.
Unicobas scenderà in piazza a sostegno degli studenti e insieme ad essi ci saranno anche i coordinamenti dei precari presenti in tutto il nostro paese.

Fiat: il progetto parte solo con l’impegno dei sindacati

Si chiama “Fabbrica Italia” e probabilmente l’avrete sentito nominare molto negli ultimi giorni: si tratta del progetto della Fiat, che prevede investimenti per oltre venti miliardi di euro, ma che non vedrà il via libera fino al momento in cui non sarà garantito l’impegno fondamentale delle organizzazione sindacali per assumersi delle responsabilità ben definite e circoscritte.

La Cgil propone una nuova riforma della cassa integrazione

L’obiettivo è quello di effettuare una riforma organica e graduale degli ammortizzatori sociali, in questo modo: la previsione di due soli istituti, cassa integrazione e disoccupazione, eliminando la persistente differenza tra cig ordinaria e quella in deroga, e l’estensione del numero degli aventi diritto ad altri 500 mila lavoratori.
La Cgil ha lanciato stamattina la sua proposta di riforma.

Italia, dilaga il doppio lavoro

Il fenomeno del doppio lavoro è piuttosto radicato in Italia, molti ricorrono infatti ad un secondo impiego in nero che affiancano alla attività principale in modo da arrotondare ulteriormente lo stipendio. La situazione dell’economia globale tende a favorire il diffondersi di questa tendenza (sempre ammesso che si trovi un altro lavoro), e spesso un impiego lo si trova perché si è disposti a prendere un stipendio in nero, il che accontenta chi lavora ma anche e sopratutto il datore di lavoro.

Tasso di disoccupazione in leggerissimo calo

I dati dell’Istat sono sempre molto accurati e forniscono, ad intervalli regolari, la fotografia del nostro paese permettendoci di meglio analizzare e comprendere la situazione generale. L’ultimo rilevamento sul dato della disoccupazione ha dato un risultato che, finalmente, porta uno sprazzo di luce in una situazione, quella lavorativa, che si stava facendo sempre più pesante, sopratutto per alcune categorie.

La crisi più pesante al Nord per colpa dell’industria

La crisi ha fatto molti più danni al Nord e, in particolar modo, nel Nord Ovest.
I dati provengono dalle statistiche fornite dall’Istat e si riferiscono alle variazioni del prodotto interno lordo dell’Italia.
Il Pil ha registrato una flessione pari al 6% nel Nord-Ovest, del 5,6% nel Nord-Est, del 3,9% nel Centro e di 4,3 punti percentuali, infine, nel Sud: la media nazionale si è aggirata intorno al -5%.

Termini Imerese, futuro indiano?

Nuove importanti novità per lo stabilimento siciliano di Termini Imerese. L’impianto, faro del lavoro per la Provincia di Palermo dove lavorare è quasi un’utopia, è destinato ad essere dismesso non appena terminerà, nel 2011, la produzione della Lancia Ypsilon, che al momento viene assemblata proprio da queste parti. L’attenzione di molti è rivolta ad evitare la chiusura dell’impianto e come già rilevato altre volte molti contatti sono stati avviati.

Napolitano in tackle su Marcegaglia

Un clamoroso ritorno al protezionismo, questo il nuovo trend di alcune economie mondiali come risposta alla crisi, crisi che è si passata ma che sta lasciando strascichi piuttosto sgradevoli un po’ ovunque. Ebbene protezionismo, misura difensiva che un po’ tutti conoscono e che prevede una certa chiusura dell’economia interna; una misura estrema che certamente fa tornare alla mente momenti sgradevoli della storia mondiale.