Confiducia, garanzie per l’accesso al credito: le imprese varesine ne approfittano

Se le imprese italiane sono in un momento veramente difficile e, la proposta di rendere operativi dei tavoli di attenzione, da parte del presidente di Confindustria Emma Marcegaglia, non fa altro che confermare il trend negativo, qualche segnale di ripresa si intravede però all’orizzonte, soprattutto per tante imprese dislocate sul territorio di Varese, provincia della Lombardia.

Coldiretti: aumentano prezzi degli alimenti di prima necessità

La Coldiretti fa i conti in tasca all’economia italiana, soprattutto per quanto riguarda i prezzi dei principali generi alimentari e il quadro che ne deriva è abbastanza preoccupante.

Nel corso dello scorso anno, tutti i problemi che hanno coinvolto la filiera agroalimentare, sia che si tratti di inefficienza, sia di speculazioni, hanno rincarato il salasso sule famiglie italiane e sulle imprese agricole, per un importo pari a 7 miliardi di euro.

Galli lancia l’allarme: produttività troppo bassa in Italia

Il direttore generale di Confindustria, Giampaolo Galli, si scaglia contro la bassa produttività, che è la causa principale della lentissima ripresa degli stipendi e la situazione difficile delle nostre imprese. Galli, intervenuto in Senato, in merito ad un’audizione sui redditi e sulla redistribuzione della ricchezza nel nostro paese, prendendo in considerazione il periodo dal 1993 al 2008.

Le diverse categorie di reddito nella dichiarazione 2009

Prendiamo in considerazione le varie categorie di reddito per quanto riguarda le dichiarazioni del 2009, appena diffuse dall’agenzia delle entrate.

Cominciamo dai redditi dei dipendenti e dei pensionati.

Nell’anno di imposta 2008 coloro che hanno dichiarato un reddito sono circa 21 milioni. Il reddito medio è di 21660 euro, cresciuto dell’1,12% rispetto a tre anni.

Precari della Sanità contro il commissario governativo del Lazio

Ormai è piena guerra per i precari ospedalieri contro i tagli imposti dal commissario governativo.

Oltre duemila tra medici e infermieri sono infatti pronti all’azione di bloccare i vari centri sanitari del Lazio: tutto questo perché gli accordi, risalenti all’estate scorsa, in cui si prevedeva la loro stabilizzazione, mediante un sistema di concorsi pubblici lungo tre anni, sono di fatto saltati.

Per quale motivo?