Energia, il geoscambio cresce anche in Italia

Soltanto in Svezia ce ne sono oltre novantamila. Per non parlare del Canada, e di cantoni svizzeri dove quasi una villetta su cinque si è dotata di un impianto a pompa di calore geotermica. In pratica si tratta di sistemi di climatizzazione concettualmente semplici, e provati da decenni: un circuito di fluido (anche semplice acqua) si affonda nel terreno, e la pompa di calore (un frigorifero bidirezionale) vi trasferisce il caldo estivo e lo preleva in inverno.

Piano casa: accordo da 550 milioni di euro con le Regioni

Silvio Berlusconi vuole puntare sul piano casa per uscire dalla crisi: “quando l’edilizia va, tutto va”.
Il ministro per i Rapporti con le Regioni Raffaele Fitto e il presidente della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome Vasco Errani hanno infatti sottoscritto il 5 marzo l’accordo per il Piano Casa (art. 11 decreto legge 112 /08, convertito nella legge 133/08).

Grand Hotel, è caccia allo spreco

Un’inchiesta di “Repubblica” svela che in tempi come questi, anche in grand hotel versano in ristrettezze. In Italia e all’estero gli alberghi a cinque stelle soffrono la crisi come ogni altra impresa, e dunque diventa necessario ridimensionare i costi pur di abbassare le tariffe.
D’altronde, la situazione del turismo è drammatica: il gennaio 2009 ha segnato, rispetto al gennaio 2008, un calo delle presenze di quasi il 25%.

Pensioni: la Ue spinge l’Italia ad adottare nuove misure

La spesa pensionistica italiana cresce meno rispetto alla media europea, ma «resta ancora tra le più elevate nell’Ue», anche attuando pienamente le riforme adottate. Per garantire dunque la sostenibilità di lungo periodo del sistema «potrebbero essere considerate misure addizionali, specialmente un ulteriore aumento dell’età pensionabile, in particolare per le donne».

Edilizia: provvedimento radicale per “smuovere” l’economia

Effetti di stimolo «straordinari» sul settore edile e nessun rischio di abuso. Sono le due peculiarità che il premier Silvio Berlusconi attribuisce al piano sugli immobili messo in cantiere dal Governo, sulla base delle proposte avanzate dalle Regioni Veneto e Sardegna, e destinato ad aumentare del 20% la volumetria degli edifici esistenti oppure ad abbattere e ricostruire, con dimensioni più ampie del 30% e una vocazione marcatamente eco-compatibile, palazzi con oltre 20 anni di vita alle spalle.

Obbligazionisti Alitalia pronti a chiedere i danni

Gli obbligazionisti e i piccoli azionisti della vecchia Alitalia sono in subbuglio. «Si sentono lasciati soli», osserva il presidente della Consob, Lamberto Cardia. I «piccoli» studiano i rimedi per recuperare almeno parte di quanto investito nella vecchia compagnia, trasformata in bad company dal Governo il 28 agosto per pilotare la cessione alla cordata italiana.

Stanziamento di fondi per le opere pubbliche

È infine arrivata la conferma da parte del ministro delle Infrastrutture Altero Matteoli per quanto riguarda lo stanziamento in favore delle cosiddette “grandi opere”: il Cipe (Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica) ha infatti provveduto alla distribuzione dei rimanenti 18 miliardi di euro del Fondo Aree Sottoutilizzate, dopo che già nello scorso mese di dicembre lo stesso ministero aveva ricevuto altri 7,3 miliardi.

La piccola serra fotovoltaica

Particolarmente interessante il progetto in fase di realizzazione di una piccola serra per piante ma che ha la funzione di produrre energia attraverso la tecnologia fotovoltaica. Progettata dalla Energenia Sas, azienda di Conversano (Bari), questa piccola serra fotovoltaica ha dunque un duplice obiettivo.

General Motors vicina al fallimento

General Motors, la più grande casa automobilistica al mondo, ha dichiarato alla Sec di «avere dei dubbi sulla propria continuità aziendale». Il colosso Usa dell’auto mette dunque una seria ipoteca sul suo futuro e parla di «dubbi sostanziali» sul «going concern» dell’azienda, cioè sulla capacità del gruppo di garantire la sua «continuità».

Alleanza Fiat – Chrysler al via

Sergio Marchionne ha illustrato nella giornata di ieri la potenziale alleanza Fiat-Chrysler ai vertici della task force che supervisiona la ristrutturazione dell’auto Usa. Secondo l’ad di Torino Fiat può rilanciare e rivitalizzare Chrysler. Qualcuno si chiede: come sarà possibile dato che Fiat e dilaga la cassa integrazione tra i suoi dipendenti?