Energie rinnovabili: un buon affare per le aziende

Gli investimenti in impianti a energie rinnovabili sono attraenti per le imprese, sia in veste di fornitori di energia alla rete elettrica nazionale che in qualità di utilizzatori diretti per i propri processi produttivi.
È quanto emerge dalla ricerca “Investire in energie rinnovabili – La convenienza economica per le imprese”, coordinata da Alessandro Nova e che è stata presenta oggi all’Università Bocconi a Milano.

Per le donne con impieghi statali si profila l’aumento dell’età pensionabile a 65 anni

Si allontana l’età pensionabile per le donne , che dovranno attendere i 65 anni come per il loro colleghi uomini. Entro il 2018 infatti uomini e donne che lavorano nel pubblico impiego infatti in pensione alla stessa età: il tetto per le lavoratrici, così come chiesto dalla commissione europea, sarà innalzato a quota 65, anche se gradualmente e a partire dal 2010.

Auto «verde», dall’idrogeno alla fibra plastica: Lombardia in pole

Barack Obama ha un sogno: un new deal “verde”, un futuro in cui l’industria dell’auto prosperi con nuovi standard “puliti”. Se la prospettiva si concretizzerà, sarà un’inversione di marcia rispetto alla oil-economy di Bush. Un’opportunità in più per le imprese che già hanno dimestichezza con quest’industria, che poggia le sue basi sull’utilizzo di nuovi materiali e di carburanti alternativi.

Fiumi: fonte incredibile di energia pulita

Le fonti di energia pulita sono presenti in varie forme, ovunque intorno a noi, anche se spesso non ce ne accorgiamo nemmeno. Una tra quelle più facili e vantaggiose da sfruttare, ma ancora praticamente inutilizzata, è la differenza di salinità presente alla foce dei fiumi, là dove l’acqua dolce si incontra con l’acqua marina salata.

Arriverà anche in Italia la Banca dei ‘poveri’

Arriverà anche in Italia la “banca dei poveri”, parola di Muhammad Yunus! L’intervento del professore alla Fondazione Cariplo di Milano ha reso pubblica la partnership con Unicredit e l’università di Bologna per l’inaugurazione di Grameen Italia. Un grande passo per la microfinanza!

Occorre rivoluzionare il modello di business imperante e decadente che sta distruggendo le principali economie occidentali, sottolinea Yunus nel suo intervento.

Tremonti Bond: uno strumento per garantire un maggiore accesso al credito

Nei giorni scorsi il Ministro dell’Economia e delle Finanze, Giulio Tremonti, ha firmato il Decreto sui cosiddetti “Tremonti Bond”, strumenti finanziari grazie ai quali le banche italiane dovrebbero da un lato rafforzare la loro solidità patrimoniale, e dall’altro aiutare imprese e famiglie nella concessione di prestiti, mutui e finanziamenti.

CGIA: Microimprese del Sud le più penalizzate dalla stretta del credito

Giro di vite sul credito alle imprese e alle famiglie da parte delle banche italiane. E sono le microrealta’ produttive, in particolare del Sud, a essere le piu’ penalizzate. A decretarlo e’ l’ultima indagine condotta dall’Ufficio Studi della Cgia di Mestre che ha elaborato i dati relativi ai prestiti erogati dagli istituti di credito, mese per mese, alle aziende e alle famiglie tra il 2007 e il 2008.

Multa dell’Antitrust ai produttori di pasta

“Un’intesa restrittiva della concorrenza finalizzata a concertare gli aumenti del prezzo di vendita della pasta secca di semola da praticare al settore distributivo”. Questa, secondo l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, la condotta portata avanti da 26 aziende (Amato, Barilla, Colussi, De Cecco, Divella, Garofalo, Nestlè, Rummo, Zara, Berruto, Delverde, Granoro, Riscossa, Tandoi, Cellino, Chirico, De Matteis, Di Martino, Fabianelli, Ferrara, Liguori, Mennucci, Russo, La Molisana, Tamma, Valdigrano), che producono pasta, insieme all’Unipi (Unione Industriali Pastai Italiani).