“Meet the boss” è il nuovo social network per i manager

Assomiglia a Facebook, ma, allo stesso tempo, non c’entra nulla. «Meet the boss» è il social network degli executive della finanza. Con la crisi è diventato un punto di riferimento: gli iscritti sono ormai trentamila. Possono creare la propria pagina, chattare, parlare in videoconferenza con webcam grazie al voip e sfruttare le altre funzioni collaborative tipiche del web 2.0.

Il redditometro si aggiorna per le imposte 2008 e 2009

La tabella degli indici e i coefficienti presuntivi di reddito o di maggior reddito, relativi a beni e servizi indicativi della capacità contributiva delle persone fisiche, sono stati aggiornati e convertiti in euro in base al tasso ufficiale di cambio fissato dal regolamento CE del 31 dicembre 1998.
Il direttore dell’Agenzia delle Entrate ha firmato, infatti, il provvedimento che rivede la tabella allegata al decreto del ministro delle Finanze del 10 settembre 1992, relativa al calcolo dell’imposta dovuta per i periodi d’imposta 2008 e 2009.

Evasione fiscale: attivo canale informativo Comuni-Entrate

A partire da lunedì scorso, 9 febbraio 2009, i Comuni italiani e l’Agenzia delle Entrate hanno attivato direttamente online, e con pochi clic del computer, un canale di comunicazione finalizzato all’invio di “segnalazioni” da parte delle Amministrazioni locali con l’obiettivo di contrastare il fenomeno dell’evasione fiscale.
Trattasi, secondo quanto precisa l’Agenzia delle Entrate con un comunicato, di segnalazioni “qualificate”, ovverosia finalizzate ad accertare l’effettiva capacità reddituale, e quindi contributiva, dei contribuenti.

Il decreto incentivi è stato pubblicato. Di seguito il testo del provvedimento

DECRETO-LEGGE 10 febbraio 2009, n. 5
Misure urgenti a sostegno dei settori industriali in crisi

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

Visti gli articoli 77 e 87 della Costituzione;
Ritenuta  la  straordinaria  necessita’  ed urgenza di fronteggiare l’eccezionale   situazione   di   crisi  internazionale  del  settore industriale  e  in particolare del comparto automobilistico, anche in relazione  all’importanza  di  questi  settori nel sistema produttivo nazionale  ed ai riflessi di carattere occupazionale sulle famiglie e sulle imprese;

La Corte dei Conti lancia l’allarme corruzione negli appalti pubblici

Allarme corruzione nella pubblica amministrazione da parte della Corte dei Conti. «I controlli interni ed esterni sull’amministrazione non sono pienamente adeguati, vi è un’attuale situazione di scarsa loro efficacia, di pochezza di effetti concreti», ha sottolineato il presidente della magistratura contabile Tullio Lazzaro nel corso della cerimonia di inaugurazione dell’anno giudiziario.

Buone notizie per il contratto di lavoro a tempo indeterminato. Arriva il credito di imposta

Un credito di imposta sarà previsto per coloro che assumeranno con contratto a tempo indeterminato soggetti già impiegati a progetto.Lo stabilisce una risoluzione dell’Agenzia delle Entrate: la 14/E del 20 gennaio 2009.
 
Beneficiari
Possono fruire del credito d’imposta i datori di lavoro che assumono con contratto a tempo indeterminato soggetti gia’ impiegati (anche presso altro datore di lavoro), in ragione di un contratto di lavoro a progetto giunto a scadenza.

Dichiarazione dei redditi: più semplice per quattro milioni di contribuenti

Per la dichiarazione dei redditi, quest’anno arriva ‘Unico mini 2009′, il modello di dichiarazione che permetterà a ben quattro milioni di contribuenti di presentare la dichiarazione in maniera più semplice e veloce. ‘Unico mini 2009‘, secondo quanto rende noto l’Agenzia delle Entrate, è composto di sole quattro facciate, anziché otto, mentre le istruzioni vengono ridotte ad un quarto, passando da 100 a sole 24 pagine.

Viaggiare in treno: servono indennizzi automatici per i pendolari

Con l’avvento in Italia dell’alta velocità viaggiare in treno è diventato più difficile per i pendolari. E’ questa, in sintesi, l’opinione comune di buona parte delle Associazioni dei Consumatori, le quali, oltre a riscontrare i soliti problemi di igiene e di sovraffollamento, rilevano anche un aumento medio dei ritardi causando non pochi disagi per chi tutti i giorni viaggia per studio o per lavoro.

L’Energy Manager. La nuova figura di domani

La figura dell’Energy manager nasce negli Stati Uniti all’epoca della prima crisi energetica (metà degli anni ’70) con l’incarico di gestire i costi energetici in impresa.

In Italia, questa figura è stata riconosciuta istituzionalmente per la prima volta dalla legge n.308 del 1982 sebbene limitatamente al comparto industriale.

Nanotecnologia, arriva il motore a batteri

Trovare un modo per mettere al lavoro i batteri, come fossero microscopici animali da soma per sfruttare l’energia del loro movimento. E farlo nel modo più semplice possibile, in modo da renderne fattibile l’uso in apparati ad alta miniaturizzazione. È la direzione indicata dal risultato del lavoro dei ricercatori di Infm-Cnr (pubblicata sulle Physical Review Letters) che simulando sistemi di batteri in soluzione hanno individuato un modo per creare ‘motori batterici’ dal funzionamento prevedibile, costante, ed in grado di avviarsi senza intervento umano.

Ora i consumatori hanno anche una web-radio

Presentata oggi a Roma da Mc, presenti anche esponenti politici e delle altre associazioni

Si chiama Consumerschannel ed è la prima radio in Italia interamente dedicata ai diritti dei consumatori. È stata presentata oggi a Roma dal Movimento consumatori con due obiettivi davvero ambiziosi. Il primo è avvicinare maggiormente i consumatori italiani alle associazioni che li rappresentano.

INPS: contributi domestici per il 2009

L‘INPS ha reso noto come ogni anno di questo periodo gli importi per i contributi domestici per il periodo compreso tra il 01.01.2009 e il 31.12.2009.

Per ogni ora di lavoro, per rapporti fino a 24 ore settimanali, il contributo è:

per retribuzioni orarie fino a € 7,17 : contributo pari a € 1,33 (di cui €0,32  a carico del lavoratore);
per retribuzioni orarie oltre € 7,17  e fino a €8,75 : contributo pari a €1,50 (€0,36  a carico del lavoratore);

Giustizia italiana agli ultimi posti nel mondo

Il sistema giudiziario italiano è agli ultimi posti del mondo per efficienza: secondo il rapporto “Doing Business 2009” l’Italia è al 156° posto su 181 paesi presi in consideraizone.

Si tratta di un aspetto di primaria importanza anche dal punto di vista economico, perché se non c’è una giustizia efficiente, in pratica manca la certezza del diritto, e quindi diventa difficile “fare affari” nel senso più generale. Il posizionamento dell’Italia è significativo, perché il parametro di riferimento per la classifica è il tempo necessario a “consentire a una parte lesa di recuperare un pagamento scaduto “: un classico problema di business dunque.