Arrivano finalmente gli investimenti per quanto riguarda gli stabilimenti di Termini Imerese e Catania.
Si parla di 400 milioni di euro, una cifra preventiva, che poi dovrebbe salire fino a 935 milioni.
I 3500 posti di lavoro verranno divisi tra Termini Imerese e Catania.
Si tratta di cifre contenute nel piano “Sunny car in a sunny region”, un progetto del presidente del fondo Cape, Simone Cimino, che ha intenzione di costruire una fabbrica di auto ecologiche (elettriche) esattamente a Termini Imerese, nel luogo in cui la Fiat ha preso la decisione qualche tempo fa di bloccare la produzione.
Il piano di Simone Cimino è forte anche dell’intesa stipulata con la società indiana Reva Electric Car Company, azienda leader in tutto il mondo per quanto riguarda la produzione e la vendita di auto elettriche.
In questo modo il progetto di Cimino si articolerebbe in tre iniziative: da una parte circa mille lavoratori verrebbero occupati a Termini Imerese, in tutte quelle attività riferite alla produzione e alla commercializzazione delle auto elettriche. Altri 400 lavoratori verrebbero occupati nello stesso stabilimento, ma per quanto riguarda la produzione e la vendita di sistemi che sfruttano l’energia solare o l’energia ibrida rinnovabile.
Infine gli altri 2000 lavoratori troverebbero lavoro a Catania, in un sito che gestisce una rete di stazioni a pannelli solari.