Notizia importantissima per tutta l’industria italiana ha preso piede in questi giorni, a dir la verità si parlava di ciò che sto per dirvi da lungo tempo, addirittura da fine agosto, ma solo nella giornata di ieri pare ci siano state le prime vere conferme di una trattativa che potrebbe scongiurare la chiusura di una fabbrica Fiat e la perdita di migliaia di posti di lavoro.
C’è stato infatti un incontro tra il Ministro dello Sviluppo Economici Paolo Romani, il Governatore della Regione Sicilia Raffaele Lombardo e Gian Mario Rossignolo in merito ad una vicenda che tiene con il fiato sospeso la Sicilia, Termini Imerese in particolare, oramai da lungo tempo. Rossignolo, numero uno di De Tomaso, pare infatti intenzionato a rilevare l’impianto siciliano.
A dicembre del prossimo anno Fia chiuderà i battenti ma l’arrivo della casa italiania De Tomaso scongiurerebbe la perdita di tanti posti di lavoro nonché una delicata riconversione della fabbrica che ugualmente potrebbe portare diversi danni. De Tomaso sta rientrando ora sul mercato dell’auto e necessita di impianti, pertanto ha visto in Termini Imerse una buona soluzione. La casa di lusso italiana ovviamente non produrrà utilitarie come la Ypsilon ma vetture di alta gamma, tuttavia ci sarà bisogno solamente di aggiornare gli impianti senza rivoluzionare l’intero ciclo produttivo.