Sarà la crisi, sarà che ormai non siamo proprio in grado di rinunciare a ll’ultimo televisore con tecnologia 3D o al nuovo iPhone , ma comprare a rate, previo finanziamento, sta diventando un’abitudine per un numero sempre maggiore di persone.
Si preferisce quindi distribuire la spesa gradualmente nel tempo. Spesso tuttavia si incorrono in vere e proprie fregature da parte dell’ente finanziatore. In aiuto dei consumatori arriva Altroconsumo che ha predisposto nel suo sito un video e una piccola guida per evitare fregature sul credito a consumo e per metterci in guardia dalle sgradevoli sorprese che possono capitare a chi richiede un finanziamento.
Potete consultare la guida e il video, tra l’altro molto carino e divertente, qui.
La guida consiglia innanzitutto di leggere con cura il contratto e di farvi spiegare per bene le eventuali clausole e sigle, molto importante è richiedere il modulo “Informazioni europee per il credito ai consumatori” (Ebic), che contiene il Taeg e informazioni sui diritti del cliente.
Ricorda inoltre che dopo la firma ci sono ben 14 giorni per recedere dal contratto, basta comunicarlo al finanziatore per iscritto e restituire il capitale e gli interessi maturati nei successivi 30 giorni pagando solo in più l’imposta di bolla.
Il consiglio che da Altroconsumo è quello di non indebitarsi mai oltre il 33% delle proprie entrate mensili Anche perché se non si riesce a pagare una rata o si paga in ritardo, si rischia di essere segnalati come cattivi pagatori nelle cosiddette Centrali Rischi.
Inoltre come è messo ben in evidenza dal video, spesso unitamente alla firma del contratto, accetterete una carta revolver, che permette di fare acquisti indebitando l’importo su un finanziamento con tassi solitamente molto sfavorevoli, nel caso vi arrivi una carta revolver a casa, consiglia Altroconsumo, tagliatela e rispeditela al mittente.