Allo start la seconda edizione del Festival dell’Energia (Lecce, 14-17 maggio 2009), promosso da Aris, Agenzia di Ricerche, Informazione e Società, in partnership con Assoelettrica, in collaborazione con Federutility e con il patrocinio e la collaborazione di Regione Puglia, Provincia di Lecce, Comune di Lecce e Università del Salento.
Il Festival dell’Energia guarda al futuro.
Quest’anno lo fa con un programma che tiene insieme al tempo stesso il particolare – dando attenzione alla singola fonte, alle tecnologie migliori per sfruttarla al meglio e soprattutto alle sue potenzialità, alla percentuale di futuro che riusciamo a leggerci dentro -, e il globale, stimolando una riflessione allargata, nazionale e internazionale, sulle scelte di politica energetica che l’attuale quadro economico, finanziario e ambientale, non consente più di rinviare.
Per trasformare una crisi in un’opportunità è necessario pensiero, informazione, dibattito, confronto.
Ecco perché la matrice degli indirizzi tematici dell’edizione 2009 del Festival dell’Energia si sviluppa lungo due direttrici; da una parte “Quale energia tra vent’anni?”, tema su cui il Festival ha raccolto opinioni, visioni, aforismi e riflessioni di esperti e divulgatori, e che sono disponibili sul sito della manifestazione, e, dall’altra “Crisi globale e governance energetica”, tema attorno a cui si svilupperà il dibattito più strettamente politico e strategico.
Nei quattro giorni del Festival vedremo susseguirsi momenti in cui si parlerà di nucleare, di idrogeno, di auto elettriche, di biochar, di case ecologiche con altri momenti in cui sarà posta al centro la questione della democrazia e la preoccupazione per un nuovo colonialismo energetico o la difficoltà di definire le priorità energetiche per il nostro Paese attraverso un Piano condiviso o, ancora, l’efficacia dei sistemi di contenimento e mitigazione dei cambiamenti climatici, per prepararci al dopo Kyoto.
Incontreremo personaggi famosi e scienziati sconosciuti ai non addetti ai lavori, politici nazionali e amministratori locali, giovani ricercatori e giornalisti scientifici, artisti, musicisti e tanta gente comune. Per un totale di oltre 130 ospiti, protagonisti di un programma che prevede più di 60 eventi tra dibattiti, incontri, convegni, tavole rotonde, spettacoli, documentari, mostre e giochi scientifici.
Link: Festival dell’Energia 2009
Fonte: 100ambiente.it