L’autorità garante della concorrenza e del mercato ha multato per 350mila euro, Sorgenia gestore per gas e elettricità per pratiche commerciali scorrette. Il provvedimento segue le denunce dell’ADUC che si dice soddisfatta ma non abbastanza poiché:
Una multa di 350.000 euro è troppo poco per chi fa impresa in questo modo in settori di vitale importanza per gli utenti come quelli dell’energia. Troppo poco perché, come già avviene nel settore telefonia, non è un disincentivo a continuare in questi illeciti: per un’azienda di quelle dimensioni, prevedere in bilancio queste uscite minime a fronte delle entrate cospicue dai numerosi e illeciti introiti, è cosa semplice. Perciò noi auspichiamo che si segua anche in questo ambito il modello britannico nelle tlc: sanzioni fino al 10% del fatturato.
Sorgenia, secondo, l’Antitrust, avrebbe adottato comportamenti quali:
1)attivazione di servizi di fornitura in assenza di contratti sottoscritti o in base a contratti con firme non riconosciute come proprie dagli utenti;
2) imposizione di ostacoli all’esercizio del diritto di recesso;
3) comunicazione da parte degli agenti commerciali di informazioni ingannevoli;
Fonte IlSole24ore.it