Solaroad Technologies ha sviluppato un curioso nuovo modulo solare che è in grado di generare energia elettrica anche di notte convertire la luce dei fari delle automobili in elettricità. Il sistema è chiamato Electrawall e si presenta in una forma cilindrica. Solaroad sostiene che il nuovo modulo solare permette di generare più energia di quella dei panelli fotovoltaici convenzionali piani.
Il sistema spiegano, può essere facilmente posizionato sulle barriere divisorie delle carreggiate autostradali per raggiungere la massima esposizione al sole.
L’inventore sostiene inoltre che circa 250 Km di Electrawall corrisponderebbe alla produzione di energia di una piccola centrale nucleare. Oltre ad essere efficace, Solaroad afferma che nuova tecnologia solare è stata sviluppata in un modo da permettere di essere installata in modo molto rapido.
“Con Electrawall è possibile creare energia elettrica anche di notte a differenza di qualsiasi impianto fotovoltaico convenzionale e attualmente in commercio”, spiega Kahrl Retti della Solaroad Technologies. La società è parte di un incubatore di impresa alla Towson University. “Solaroad ha sviluppato una tecnologia che può essere implementata rapidamente e facilmente in qualsiasi paese” afferma il deputato John Sarbanes, forte sostenitore della Solaroad. “Abbiamo avuto almeno dieci studenti tirocinanti che hanno lavorato in azienda, nonché sui progetti di ricerca e sull’efficienza energetica della tecnologia”, continua Dyan Brasington della Towson University.
Solaroad fra i suoi prodotti punta a vendere anche sul mercato il suo Cube Tube, che potrebbe essere installato sui moduli dei classici uffici americani dove produrrebbe energia sfruttando anche la fioca luce a neon. La Solaroad punta a diventare leader nella produzione di tecnologie solari con prodotti installati in abitazioni, uffici, lungo le strade e in molti altri luoghi e superfici sul territorio che ci circonda. L’azienda che utilizza un prodotto a tre dimensioni anziché due in contrapposizione ai tradizionali moduli piatti, è in grado di ridurre notevolmente l’ingombro del dispositivo.
ElectraWall è una tecnologia fotovoltaica che ha anche la possibilità di conservare l’energia immagazzinandola in apposite batterie con una potente capacità di stoccaggio che impedisce un effetto “brown-out” cioè una parziale perdita di corrente elettrica su lunghe distanze. La modularità del di ElectraWall fa si inoltre che diversi moduli possano essere connessi fra loro su muri, pali luce, segnaletica stradale, parcheggi, tetti e molto altro ancora.
Ma le innovazioni nel settore del fotovoltaico per la Solaroad non finiscono qui. I prodotti su cui sta già lavorando sono il SolarFilm uno spray basato sulla nanotecnologia che crea energia mediante il calore, la luce e il magnetismo. E ‘unica formulazione per unire fotovoltaico e termoionico (utilizzando appunto proprietà chimiche), in sintesi una delle più avanzate tecnologie solari mai create. “SolarFilm è durevole, efficiente, ed estremamente versatile” afferma Retti. Il SolarFilm può anche esteticamente essere invisibile, dato che può essere fatto corrispondere a qualsiasi colore, consistenza, o forma su cui viene applicando, fornendo possibilità di utilizzo infinite. SolarBuilder è invece la diretta applicazione residenziale di prodotti rivestiti con SolarFilm. Queste applicazioni sono in grado energeticamente di rendere fra il 6 e il 20%. L’utilizzo di questa particolare vernice solare può far si di essere utilizzata per generare energia elettrica su qualsiasi superficie esposta al sole e classicamente così non solo sul tetto.
Fonte: Genitronsviluppo.com