Quello del costo della benzina è un tema sempre attuale. Ebbene, il ministro dello Sviluppo Economico, Paolo Romani, ha istituito la Commissione per la valutazione delle dinamiche dei prezzi dei carburanti.
L’obiettivo è quello di “individuare sistemi chiari e condivisi di rilevazione statistica dei prezzi e dei valori di riferimento, verificare l’andamento del Prezzo Italia, del margine lordo e del cosiddetto stacco Italia“; ulteriore intento è quello di accertare “l’esistenza dell’ipotizzata doppia velocità, più volte denunciata dai consumatori”.
La Commissione -formata da rappresentanti del ministero dello Sviluppo Economico, del Garante per la sorveglianza dei prezzi, delle associazioni dei consumatori e delle associazioni di categoria delle aziende petrolifere e dei gestori- “eserciterà il potere di segnalazione alle autorità competenti” nell’eventualità in cui l’andamento dei prezzi faccia riscontrare “incongruenze tali da violare il regime di concorrenza”.
Il ministro Romani afferma che con l’istituzione della Commissione “si risponde in modo concreto a una richiesta delle associazioni dei consumatori” e aggiunge che “questo organismo rafforza la capacità di monitoraggio e la trasparenza sull’andamento dei prezzi, coinvolgendo fortemente tutti i protagonisti del settore”.
Tuttavia il Codacons sottolinea che “senza poteri reali di intervento il nuovo organismo rischia di non apportare alcun beneficio concreto ai cittadini”. E il presidente dell’associazione dei consumatori, Carlo Rienzi specifica che “non basta accertare l’esistenza della doppia velocità sui prezzi dei carburanti, perché tale fenomeno è già noto e provato; ciò che serve sono misure efficaci tese a combattere le speculazioni“.