Chissà perchè all’estero passiamo sempre per un popolo di truffatori. Sarà vero? l’ultima indagine condotta dall’Osservatorio di SuperMoney indica che circa il 65% degli intervistati ammette di aver valutato almeno una volta di poter truffare la propria compagnia assicurativa.
Fortunatamente, come si dice, tra il dire e il fare c’è di mezzo il mare, o nel caso inestà e ripensamenti, dato che le truffe alle assicurazioni reali, sono molto inferiori a quelle progettate.
Infatti del 65% degli intervistati che avrebbe valutato di ricorre a mezzucci con la propria assicurazione, quattro su dieci ha aggiunto di volerlo fare solo in caso di reale necessità, utilizzando la propria assicurzione come una sorta di finanziaria a fondo perduto.
Il dato rilevante tuttavia, è che per la maggior parte degli assicurati una truffa alla propria assicurazione non viene considerata come un vero e proprio reato.
A questa concezione, peraltro sbagliata, avrà sicuramente giocato un ruolo importante il caro delle polizze assicurative, che ha alimentato un forte sentimento di avversione nei confronti delle compagnie. Secondo l’ultimo rapporto di Ania, Associazione Nazionale fra le Imprese Assicuratrici, il prezzo medio di una polizza auto annua è cresciuto di cinque punti percentuali solo nell’ultimo anno.