Il mercato continua a dettare legge, continua a muovere scelte governative, misure politiche e assetti internazionali, una dittatura che non sta bene a Giuseppe Vegas, presidente della Consob. Secondo Vegas c’è da mettere un freno alla speculazione dei mercati che rischia di diventare l’unica vera molla di ogni scelta e azione politica, un attacco questo, che pare essere direzionato più che all’Unione Europea, ai vertici di casa nostra.
Ad una lettura nemmeno molto attenta, infatti, si intuisce facilmente che tali moniti sembrano proprio essere tuonati contro le politiche rigoristiche attuate dal nostro caro Governo
Le dichiarazioni di Vegas giungono durante una giornate importante, giornata in cui bisogna far i conti con l’ennesima salita del spread Btp-Bund, che torna a far tremare l’Europa con i suoi 424 punti, punteggio raggiunto a Gennaio in piena crisi del debito, C’è chi dice che tale risalita sia dovuta alla mancanza di interventi importanti sulla situazione greca, a quanto pare infatti, non basterebbero i continui richiami all’ordine, e il pressing sul rispetto degli impegni presi!
Ad rendere gli equilibri ancora più instabili e preoccupanti, il peso sempre più massiccio dei debiti sovrani in continua relazione con le alchimie della finanza.
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