Ci sono novità importanti nel prossimo futuro di Volvo e Opel soprattutto per quello che riguarda i motori. La Casa svedese infatti è pronta a ripartire con la nuova generazione di motori Drive-E, propulsori a 4 cilindri ad iniezione diretta di benzina e turbodiesel con una cilindrata vicina ai 2.000 centimetri cubici.
I motori Drive-E a benzina saranno prodotti in varianti con potenze che variano da 140 a 306 cavalli mentre i turbodiesel andranno da 120 a 230 cavalli e soprattutto sostituiranno in maniera definitiva quelli che sono stati prodotti sino ad oggi. Porteranno ad un risparmio che varierà dal 10 al 30% grazie a molti accorgimenti tecnici innovativi come l’iniezione diretta, unita anche alla sovralimentazione.
La caratteristica principale dei Volvo Drive-E turbodiesel invece è la gestione dell’iniezione con il sistema Volvo i-Art, che provvede a gestire la pressione di iniezione. Volvo ha già in programma di utilizzare i nuovi motori anche in abbinamento a motori elettrici per soluzioni ibride e saranno abbinati anche ad una nuova trasmissione automatica a 8 marce che sarà utilizzata in alternativa al cambio manuale a 6 marce.
Invece Opel è pronta per lanciare il nuovo tre cilindri Opel che potremo ammirare in anteprima mondiale al prossimo Salone di Francoforte e che verrà montato per primo sulla piccola Adam.
Si tratta di un turbo benzina da 1.000 centimetri cubici capace di prestazioni assolutamente interessanti con i suoi 115 cavalli di potenza.
Sarà abbinato ad un nuovo cambio manuale a 6 marce e raggiunge un picco di coppia massima di 166 Nm fra 1.800 e 4.700 giri/min. Sarà dotato di tecnologie avanzate quali l’iniezione diretta e le valvole a fasatura variabile ma soprattutto assicura emissioni di CO2 decisamente inferiori a 100 g/km. Opel entro il 2016 prevede la nascita di almeno tre nuove famiglie di motori e 13 propulsori, sia benzina che diesel.