Decreto Milleproroghe 2011: Tutte le novità punto per punto!

A pochi giorni dall’approvazione del Decreto Milleproroghe emergono già dissensi e polemiche da parte dei cittadini e degli enti preposti alla cura e alla tutela di questi ultimi, a quanto pare infatti l’approvazione del documento in questione sembra aver  sconvolto, in tutto o in parte,  le fila e gli assetti economico/politici di numerosi settori sia pubblici che privati.

Confindustria: andare avanti sul nucleare. Il no degli ambientalisti

Confindustria fa sentire la sua voce in tema di energia. Emma Marcegaglia, presidente dell’organizzazione degli industriali, ritiene infatti che l’Italia “debba investire sull’energia da fonti rinnovabili“, ma anche che sia necessaria “su questo tema una graduale riduzione degli incentivi, i quali sono tra i più alti d’Europa”.

Ecoincentivi 2011: le novità!

Numerosi sono gli interventi Governativi promessi per questo 2011, ed ecco che  tra le numerose novità annunciate, quella che gli Italiani aspettano con maggior ansia sono i cosiddetti Ecoincentivi 2011. Come ogni anno, infatti, anche quest’anno si potrà fare affidamento su tale importantissima manovra economica che permetterà  a numerose famiglie di affrontare spese altrimenti impossibili da affrontare.

Incentivi alle imprese nel 2011

E’ proprio così in tempo di crisi bisogna stringere i denti e fare di ciò che si ha una risorsa. Così deve averla pensata il legislatore, occupato a legiferare in materia fisco e incentivi, per le imprese.

Eppure ciò che può dare un maggior respiro all’economia è proprio la possibilità di usufruire di incentivi e contributi, che possono aiutare il lavoro,  in momenti difficili come questo. Un modo per non bloccare i consumi e dare nuovo fermento all’economia: ma per il 2011 non è così.

Dopo la Toscana anche la Puglia presenta il suo Piano Straordinario per il Lavoro

Presentato ieri il Piano straordinario per il lavoro in Puglia dal Governatore Niki Vendola: come per la Toscana anche questa Regione prevede grandi risorse in campo. Sono 340 milioni di euro quelli messi a disposizione, per oltre 43 interventi. Un grande piano che vuole dare respiro ad una Regione “massacrata” dalla disoccupazione: una situazione che colpisce sempre di più i giovani in particolare.

Regione Emilia Romagna: “Liberiamo l’aria” un successo in 4 anni

Sembra che quando i cittadini sono motivati dalle amministrazioni i risultati si vedono eccome. Da ben 4 anni la Regione Emilia Romagna si preoccupa dell’ inquinamento e di come fare per ridurre l’emissione di gas tossici nell’aria.

Dal mese di Aprile del 2006 sono oltre 1274 le auto che hanno usufruito degli incentivi e sono state rese meno inquinanti. L’ operazione “Liberiamo l’aria”, si inserisce nella campagna per trasformare a gpl le auto a benzina o a metano, per ridurre l’ inquinamento.

Come richiedere il Bonus bebè 2011

Sta per arrivare il tanto atteso anno nuovo e sono sempre più numerose le spese che gli italiani dovranno affrontare, ecco perché è bene poter approfittare di tutte le agevolazioni che il Governo mette a disposizione.

Segnaliamo oggi, una nuova opportunità dedicata ai neo-genitori, parliamo del Bonus Bebè, segnaliamo allora oggi un’utile guida per poter presentare in maniera corretta la richiesta per accedere al sussidio in questione.

Incentivi, c’è ancora tempo

La serie di incentivi lanciata dal ministro dello Sviluppo Economico Paolo Romani qualche tempo fa non è completamente esaurita. Il governo mise infatti sul piatto 300 milioni in totale per sostenere i consumi e di questi 110 sono rimasti a tutt’oggi ancora inutilizzati. Per questo motivo la serie di incentivi è stata, per così dire, rilanciata, ed ora si chi non ha fatto in tempo ad usufruirne alla prima tornata farà ancora in tempo ad essere favorito da questo fondo.

Assegni Familiari: come ottenerli!

Ogni anno i lavoratori il cui reddito si trova al di sotto di una determinata fascia stabilita dalla legge, spettano degli assegni familiari, ovvero delle prestazioni di sostegno integrative valide anche per la maturazione degli arretrati. Per ottenere tali erogazioni il lavoratore interessato dovrà sporgere formale domanda e solo in un secondo momento, dopo apposite procedure di certificazione, l’Inps erogherà complessivamente sia l’assegno che gli arretrati spettanti alla famiglia.

Bonus Gas: la misura è ancora in vigore

Numerose sono le famiglie italiane che versano in situazioni e contesti economici difficili, ecco allora che per poter sostenere proprio tale nuclei familiari spesso caratterizzati da un basso reddito e da un elevato numero di componenti, è stato istituito un contributo annuale sui costi sostenuti per la bolletta del gas distribuito in rete.

Nello specifico si tratta di un bonus gas le cui richieste si sono aperte a partire dallo  scorso 15 Dicembre.