Sembra che quando i cittadini sono motivati dalle amministrazioni i risultati si vedono eccome. Da ben 4 anni la Regione Emilia Romagna si preoccupa dell’ inquinamento e di come fare per ridurre l’emissione di gas tossici nell’aria.
Dal mese di Aprile del 2006 sono oltre 1274 le auto che hanno usufruito degli incentivi e sono state rese meno inquinanti. L’ operazione “Liberiamo l’aria”, si inserisce nella campagna per trasformare a gpl le auto a benzina o a metano, per ridurre l’ inquinamento.
Un’ operazione che ha visto impegnati solo a Ferrara, come si legge sul Resto del Carlino, ben 1133 cittadini residenti nel territorio comunale.
La cifra stanziata si aggira attorno ai 500mila euro, distribuita in varie tappe. Preoccuparsi della qualità dell’aria che respiriamo è di fondamentale importanza per tutti noi. Tutti sappiamo quanto sia preoccupante l’inquinamento atmosferico a livello mondiale e come si debba attuare una politica di cambiamento: su tutti i fronti.
La Regione impegnata nel rendere operativi gli Accordi sul programma qualità dell’aria, ha dato il via ad una serie di incentivi per spingere i cittadini a modificare il proprio stile di vita. Questi accordi prevedono anche i provvedimenti annuali di limitazione alla circolazione per i veicoli più inquinanti, tra ottobre e marzo e per tutti i veicoli nei “giovedi” ecologici’ tra gennaio e marzo.
Una lodevole iniziativa che noi auspichiamo possa diventare realtà in altre regioni: speriamo che si possa allargare anche ad altri settori.
Fautori convinti che se le cose vanno male in un qualsiasi settore della vita pubblica, la responsabilità in primis è di chi amministra, crediamo che se le direttive sono adeguate, ogni cittadino si dimostra responsabile.
