Ci saranno molte novità nel decreto legge riguardante il pacchetto degli incentivi per i vari settori in crisi dell’economia italiana.
Le ultime indiscrezioni di Apcom, parlano di un rafforzamento nel combattimento all’evasione fiscale e ai paradisi fiscali, che sono quei paesi che si caratterizzano per un regime fiscale assai tenue o addirittura nullo, per i propri cittadini e per la non disponibilità allo scambio di informazione e dati con le amministrazioni finanziarie degli altri paesi.
Le novità si concentreranno, in particolare, nella lotta ai flussi commerciali sospetti, segnalati dalla Guardia di Finanza, come si è anche verificato nella recente indagine su San Marino.
Inoltre il decreto, che dopo tanti mesi di rinvii e false conferme, dovrebbe finalmente essere discusso al tavolo del consiglio dei ministri la prossima settimana, inserirà anche nuove norme per rendere più efficace la riscossione: l’obiettivo primario è infatti quello di aumentare la rapidità d’esecuzione delle pratiche.
Saranno presenti anche sgravi fiscali per quelle banche che hanno intenzione di partecipare alla moratoria sui debiti per le piccole e medie imprese.
Insomma, il decreto vedrà l’istituzione di un fondo unico, di circa 300 milioni di euro, lasciando poi ad un altro decreto, da emanare entro 30 giorni dall’entrata in vigore del primo, il compito di fissare le singole misure per ciascun settore.