Gli italiani non leggono più. Romanzi, fumetti e quotidiani sembrano essere divenuti vecchi spettri del passato a cui ci siamo pian piano disinteressati. Ogni giorno, cosa ch non accadeva da molti anni, un italiano su due sfoglia un giornale di carta mentre almeno due su tre lo hanno fatto perlomeno una volta in settimana
– un dato significativo che fa sperare in un recupero, seppur parziale, di tale abitudine- o almeno questo è quanto riportato dal nuovo Rapporto 2012 sull’industria dei quotidiani.
Nell’ultimo ventennio la proliferazione di nuovi congegni tecnologici, l’aumento farneticante degli orari di lavoro, lo stress e l’instabilità economica hanno portato la società a disinteressarsi, in maniera più o meno evidente, alla lettura. Un’attività ritenuta quasi obsoleta rispetto alle nuove e moderne tecnologiche fatte di luci sfavillanti e grandi effetti scenici.
E così libri e giornali assumono una patina che sa quasi di vecchio… e fuori moda… e con essi sparisce pian piano anche una delle attività più importati per la mente di ogni cittadino.
Qualcosa però pare stia cambiando, basti pensare che il numero di lettori abituali di quotidiani su carta è aumentato cospicuamente, ed il 40% di questi hanno un’età compresa tra i 14 e i 17 anni, e il 48% tra i 17 e 24.
Quindi nonostante le vendite dei giornali continuano a decrescere, il numero dei lettori seppur a piccole dosi, cresce! Una speranza per tutti noi che crediamo fermamente nella potenza rivoluzionaria della letteratura. A tal proposito ricordiamo che stanno per arrivare le tanto sognate vacanze e presto avremo bisogno di portare in borsa con noi un bel libro.. Se non sapete ancora scegliere vistate il nostro log “Risparmio Libro” dove troverete le nuove uscite in libreria.
