A quanto pare il Governo ha deciso di mettere un freno alle ultime speculazioni che, meno di qualche giorno fa, hanno colpito i mercati finanziari creando preoccupazioni e allarmi da parte degli addetti ai lavori.
In vista di una celere risoluzione al problema, Camera e Senato hanno deciso di dare una piccola spinta alla questione scegliendo di approvare (quanto più velocemente possibile) la tanto discussa Finanziaria 2011.
Un modo questo, di dare un chiaro e decisivo segnale nei confronti el mercato!
Terme massimo fissato per domenica prossima, e nonostante l’accordo sono ancora numerosi i punti da chiarire e sembra ancora lontano l’auspicabile punto d’incontro tra maggioranza e opposizione.
Secondo le prime indiscrezioni sembra che le prime norme ed essere modificate saranno quelle riguardanti le pensioni, imposta di bollo sul dossier titoli, patto di stabilità interno dei Comuni e ticket sanitari. Secondo quanto trapelato dalla volontà parlamentare, sembra che per quanto riguarda le pensioni, persiste la volontà da parte di alcuni parlamentari, di voler anticipare al 2015 l’aumento dell’età pensionabile delle donne del settore privato.
A noi non resta che dire che l’Italia degli ultimi mesi non versa in una condizione stabile né tantomeno facile da gestire, in quanto si trova alle prese con una nuova crisi che sorprende l’intero Paese in un momento delicato, ovvero durante il processo di correzione dei conti pubblici.
