Tramite apposita circolare l’Agenzia delle Entrate ha stilato una guida alla compilazione del modello 730, con relativi cambiamenti e novità introdotte per migliorare e facilitare la comprensione del modello.
Dicevamo che oltre ai tassi di interesse più bassi, si è anche allargato il bacino di utenza che può sfruttare i risultati contabili delle dichiarazioni comprese nel modello 730-4, per gli importi da rimborsare o da trattenere in busta paga, in quanto, dopo un iniziale periodo di sperimentazione che includeva solo un numero piuttosto limitato di sostituti di imposta tale canale di trasmissione è stato propagato a tutti, senza alcun vincolo di territorialità e prevedendo, altresì, il coinvolgimento dei Caf oltre che dei vari professionisti abilitati.
Un’altra modifica introdotta riguarda tutti coloro i quali nel mese di novembre scorso non hanno potuto godere del previsto differimento del 20% dell’acconto Irpef, che portava al versamento del 79% piuttosto che il 99% dell’imposta attinente all’anno 2008 , differimento che ricordiamo essere stato previsto dal pacchetto anti-crisi.
Tali soggetti, previo compenso della somma tramite modello F24, dovranno inevitabilmente indicare nel modello 730,colonna 5, rigo F1, l’importo preciso della somma utilizzata con compensazione, e ricordiamo ai coniugi che solitamente optano per la dichiarazione congiunta, che tale indicazione va effettuata separatamente.
Il modello va presentato o al proprio datore di lavoro o all’ente pensionistico nel caso in cui non si opti per l’intermediazione di un professionista abilitato, in caso contrario invece, ricordiamo di allegare tutta la documentazione necessaria volta all’effettiva valutazione delle spese sostenute.
La dichiarazione va consegnata entro il 30 Aprile se presentata al datore o all’ente, oppure entro il 31 maggio se consegnata ad un professionista o al Caf.
