Se la bolletta dell’energia elettrica per molte famiglie italiane è diventata un peso, c’è anche la possibilità per chi sia in difficoltà di ottenere degli sconti. E’ il cosiddetto ‘bonus elettrico‘ previsto attualmente dal governo. Ma come si ottiene? Possono richiederlo tutti gli intestatari di un contratto di fornitura elettrica valido solo per l’abitazione di residenza (quindi niente seconde e successive case).
Altra importante discriminante è la potenza elettrica impegnata: con potenza fino a 3 kW il numero di familiari con la medesima residenza non deve superare le 4 unità, mentre se il contratto elettrico prevede una potenza erogata di 4,5 Kw il numero di familiari con la stessa residenza può anche essere superiore alle 4 unità.
Inoltre le abitazioni devono essere appartenenti ad un nucleo familiare con indicatore ISEE non superiore a 7500 euro oppure appartenenti ad un nucleo familiare con più di 3 figli a carico e ISEE non superiore a 20.000 euro o ancora appartenenti o occupate da un malato grave che abbia necessità ad usare macchine elettromedicali per il mantenimento in vita, in questo caso senza limitazioni di residenza o potenza impegnata
Nel caso di famiglie con problemi economici e numerose il risparmio sarà pari a circa il 20% della spesa annuale presunta (ovviamente al netto delle imposte) per una famiglia tipo Per il 2013 corrisponde a 71 euro per una famiglia di 1 o 2 persone, 91 euro per 3 o 4 persone e 155 euro per famiglia composta da più di 4 persone. Invece per i soggetti in gravi condizioni di salute il valore del bonus è stato modificato e differenziato in base al numero di apparecchiature medico-terapeutiche salvavita utilizzate e al tempo giornaliero del loro utilizzo.
Inoltre dal 1° gennaio 2013 potranno usufruire del bonus retroattivo coloro che abbiano già ottenuto l’agevolazione in precedenza o ancora chi, in base alle apparecchiature utilizzate ed all’intensità di utilizzo certificato dalla ASL, risulterà avere diritto ad un importo più elevato rispetto al bonus standard e infine chi presenterà la domanda dal 1° gennaio al 30 aprile 2013.
La modulistica potrà essere ritirata sia presso il proprio comune di residenza oppure scaricata dal sito del Ministero per lo Sviluppo economico (www.sviluppoeconomico.gov.it), o ancora sul sito Anci (www.bonusenergia.anci.it). Una volta compilata la domanda, può essere consegnata sia a mano presso il comune di residenza oppure ad Enti autorizzati come CAF o patronati. Per avere maggiori informazioni ci si può rivolgere allo Sportello del consumatore, numero verde 800.166.654, dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 18.
