Il governo lavora per le liberalizzazioni, l’Adiconsum fa il tifo. In attesa di conoscere il pacchetto definitivo varato dall’esecutivo Monti, una delle principali associazioni di consumatori ha già cominciato a fare i conti di quelli che potrebbero essere i vantaggi per gli italiani.
Si parla di un risparmio medio di almeno 1.000 euro a famiglia, con un aumento del PIL che si fisserà tra l’1 e il 2%. In concreto dovrebbero essere circa 400 euro derivanti dalla liberalizzazione delle professioni, circa 350 euro per la liberalizzazione del commercio, circa 250 euro per la liberalizzazione dei carburanti e almeno 70 euro per la spesa farmaceutica.
Ma sulla riforma potrebbero pesare le pressioni di chi si sentirebbe penalizzato. Ecco perché Pietro Giordano, segretario generale di Adiconsum, esorta il governo ad andare sino in fondo: “Diciamo sì alle liberalizzazioni, no invece a privatizzazioni selvagge degli asset necessari allo sviluppo del Paese. Speriamo che le solite lobby non blocchino il processo di liberalizzazione che si sta per concretizzare. Sarebbe una catastrofe per il Paese e per i consumatori. Si liberalizzino realmente i servizi pubblici locali e si operi un vero controllo da parte delle istituzioni pubbliche e anche da parte delle associazioni consumatori”.
Di molti provvedimenti abbiamo parlato nei giorni scorsi. Ora vediamo quelli allo studio per i servizi bancari e assicurativi. Come quello che dovrebbe ridurre le commissioni interbancarie sui Bancomat, mentre per le assicurazioni sarà rivoluzione vera. A partire dai risarcimenti, che prevederanno due vie diverse a seconda che sia danneggiato il veicolo o la persona. Per i risarcimenti diretti le compensazioni tra compagnie saranno definite annualmente dall’Isvap; così saranno incentivati i recuperi di efficienza delle aziende che dovranno valutare meglio i costi dei rimborsi e scoprire le frodi
Per consentire un maggior controllo anti-frode verranno introdotte novità importanti come la cosiddetta scatola nera, ossia un dispositivo elettronico che l’assicurato può accettare e che monitora l’attività del veicolo. In caso di risposta positiva il costo sarà a carico della compagnia e l’assicurato beneficerà di una riduzione delle tariffe Rc auto. Inoltre prima di stipulare la polizza il cliente potrà accettare che venga ispezionata la sua automobile per avere un ulteriore sconto. Nuove regole anche per gli agenti plurimandatari: le compagnie non potranno più distribuire, direttamente o attraverso agenti monomandatari, i propri prodotti ma per le assicurazioni danni e vita diventa obbligatorio che l’agente venda polizze di almeno due compagnie in concorrenza tra loro.